Conto energia fotovoltaico, oltre 4000 MW in rete dall’inizio dell’anno

Secondo Enel Distribuzione su u totale di circa 8 GW, almeno la metà sono stai allacciati nel primo semestre di quest’anno. La gran parte di questi sono relativi al decreto “Salva Alcoa”. Le domande di connessione a Enel sarebbero per ulteriori 33.961 MW fotovoltaici.

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Secondo dati di fonte Enel Distribuzione, dall’inizio del 2011 sarebbero stati allacciati alla rete oltre 4.000 MW sugli 8.000 MW circa che risulterebbero in esercizio ad oggi, anche se sul contatore GSE ne risultano poco più di 7.400.


Aurelio Salupo, responsabile macroarea Sud della Divisione Infrastrutture e Reti ha dichiarato che solo sulla rete Enel Distribuzione sono stati connessi impianti fotovoltaici per complessivi 5.011 MW; poi ve ne sarebbero altri allacciati a reti di altri distributori, oltre a quelli in alta tensione connessi da Terna.


Una quota molto rilevante degli impianti connessi alla rete nel primo semestre sono quelli nell’ambito del decreto “salva-Alcoa”, impianti che usufruiranno degli incentivi stabiliti dal secondo conto energia (completati entro il 31 dicembre 2010 con relativa asseverazione e poi connessi alla rete al 30 giugno 2011).


Sempre secondo Enel Distribuzione ci sarebbero richieste di connessione per altri 33.961 MW per impianti fotovoltaici. Le richieste di allaccio per tutte le fonti rinnovabili sarebbero in totale di 56.735 MW.


Questi numeri potrebbero sembrare una richiesta palesa da parte di Enel Distribuzione di pianificare meglio l’evoluzione delle reti e segnalare peraltro un rischio di saturazione.


A questo proposito Enel Distribuzione, in riferimento alla propria rete di media e bassa tensione, ha indicato il livello di criticità delle aree secondo i principi definiti dall’articolo 4 dell’allegato A delibera ARG/Elt 99/08 come modificato dalla Delibera ARG/elt 125/10 (riforma del TICA – Testo integrato delle connessioni attive), al momento in fase di rielaborazione dopo la parziale bocciatura del TAR della Lombardia.

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