Conto energia, le modifiche da fare secondo Aper, Assosolare, Asso Energie Future

La bozza di quarto conto energia presentata alle Regioni presenta forti criticità per il futuro del mercato, denunciano Aper, Assosolare e Asso Energie Future. In un documento congiunto le proposte comma per comma delle modifiche da apportare al testo.

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“Forti criticità per il futuro del mercato” sono quelle che intravedono nella bozza di quarto conto energia attuale le associazioni del settore fotovoltaico Aper, Assosolare e  Asso Energie Future.


Tra le cose che non vanno “l’assenza di qualsiasi meccanismo di tutela dei diritti acquisiti”, non piacciono poi i cap e il Registro preventivo, che “determineranno speculazioni, incertezze ed extra costi dovuti anche all’incremento della burocrazia”. Da cambiare anche l’ assegnazione della tariffa incentivante, che nel nuovo conto energi avviene in base all’entrata in esercizio degli impianti e non in base alla fine lavori certificata: causerebbe incertezza e ritardi legati ai tempi di connessione.


La riduzione delle tariffe, inoltre, sarebbe eccessiva, specie per il periodo 2011-2012; il meccanismo di riduzione delle tariffe dal 2013 al superamento delle soglie semestrali “complesso e da semplificare”.


Infine da cambiare la tariffa omnicomprensiva che “impedisce la valorizzazione dell’energia elettrica prodotta dagli impianti.” Pertanto le associazioni scriventi esprimono forte contrarietà all’approvazione del testo di Decreto così presentato e chiedono alla Conferenza Stato‐Regioni un significativo riesame dello stesso.


Nel comunicato in allegato le modifiche al testo proposte dalle associazioni.

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