Fotovoltaico 2010 verso il raddoppio. Silvestrini a Ecoradio

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Tagli in Italia e in Germania sulle tariffe, ma il 2010 per il fotovoltaico mondiale sarà un anno boom. Rispetto al 2009 previsto un raddoppio della potenza installata. Italia e Germania continueranno ad essere i paesi leader. L'opinione di Gianni Silvestrini a Ecoradio.

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Ascolta audio (mp3 – durata:3 min)

In questi ultimi giorni sono state prese due importanti decisioni riguardanti il fotovoltaico in Italia e in Germania. Il 9 luglio la Conferenza Stato-Regioni ha approvato lo schema del conto energia che entrerà in vigore in Italia nel 2011. In Germania, invece, è da poco terminato il braccio di ferro tra Governo e Parlamento delle Regioni sui tagli degli incentivi da operare nel settore del fotovoltaico tedesco. In riferimento al caso tedesco, è ormai certa la riduzione del 16% frazionata in due parti (dal 1° luglio e poi nel mese di ottobre).
I tagli italiani al fotovoltaico sono più moderati di quelli tedeschi e, a partire da gennaio 2011, saranno compresi tra il 10% e il 20%.

A livello mondiale il 2010 si profila come un anno boom per il fotovoltaico. Rispetto al 2009 si parla addirittura di un raddoppio della potenza installata, con circa 15mila MW installati, con Germania (5-6 GW) e Italia (1,4 GW) che continueranno ad essere paesi leader, seguiti da Stati Uniti e Giappone, che avranno livelli di installazione attorno ai 1000 MW ciascuno.

Lo scenario è estremamente interessante tanto che si prevede una ripresa negli anni dal 2012 al 2014 in cui si dovrebbe registrare un’ulteriore riduzione dei costi del fotovoltaico e suo avvicinamento alla grid parity, cioè il momento in cui l’elettricità solare costerà meno del prezzo pagato sulla bolletta elettrica.

L’opinione a Ecoradio di Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club e QualEnergia.

 

14 luglio 2010

 

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