«Per il 13 febbraio stiamo studiando anche alcune azioni simboliche come l’abbassamento del riscaldamento e dell’illuminazione in alcune fasce orarie, ma non si tratta di fare qualcosa solo un giorno all’anno – spiega Gelli – Abbiamo deciso di fare qualcosa che abbia un significato per tutto l’anno, con la consapevolezza che i comportamenti di ciascuno di noi possono avere una grande importanza. Per esempio ogni volta che non usiamo l’ascensore risparmiamo circa 0.05 Kwh e riteniamo possibile arrivare a ridurre fino al 75% il consumo energetico degli ascensori, solo utilizzando di più le scale».
Tra le varie raccomandazioni formulate nel “decalogo”, quello di spegnere il fan coil al termine dell’orario di lavoro e le luci anche durante assenze temporanee dal proprio ufficio (cosa che oggi avviene raramente), di impostare il termostato in modo che la temperatura in inverno non superi i 20 gradi e in estate non differisca da quella esterna di oltre 7 gradi, di spegnere e non lasciare in stand-by computer, stampanti, fotocopiatrici, di non lasciare a lungo le finestre aperte nel periodo di funzionamento degli impianti di climatizzazione.
Fortemente raccomandata è anche la riduzione del consumo della carta attraverso l’uso della stampa fronte retro. Vietato l’utilizzo di apparecchiature elettriche non fornite o autorizzate dall’amministrazione (come fornellini e macchinette per il caffè) che oltre a sovraccaricare gli impianti elettrici possono avere un elevato consumo di energia.
Paolo Ciampi
10 febbraio 2009