Ogni amministrazione comunale, attraverso i Piani di azione Comunale (Pac) potrà finanziare interventi coerenti con il Piano Regionale di Azione Ambientale 2007-2010 (Praa) e con il Piano Regionale di Risanamento e Mantenimento della qualità dell’aria (Prrm) per ridurre l’inquinamento atmosferico ed in particolare le concentrazioni di ossidi di azoto e le polveri sottili (PM10).
I Comuni attingeranno a questi fondi anche per gli incentivi all’acquisto di nuovi veicoli meno inquinanti. Il meccanismo scelto dalla Toscana per assegnare gli incentivi vede il coinvolgimento diretto delle amministrazioni comunali: la Regione mette le risorse a disposizione dei Comuni e stabilisce di quali veicoli potrà essere incentivato l’acquisto e con quante risorse, sono poi le amministrazioni comunali a scegliere se accettare tutte o solo in parte (a seconda delle esigenze e delle caratteristiche del territorio comunale) le proposte della Regione o solo in parte.
«Da alcuni anni – spiega l’assessore regionale all’ambiente – abbiamo messo in piedi un sistema che aiuta i cittadini a sostituire auto vecchie e molto inquinanti con veicoli più ecologici, preferibilmente elettrici, ibridi, a metano o gpl. La Regione con il Praa ha previsto di investire quasi 22 milioni di euro in quattro anni per ridurre la percentuale di popolazione esposta a inquinamento atmosferico, stiamo lavorando su più fronti ma gli interventi relativi ai veicoli sono molto importanti dato che una circa io 30% delle emissioni in Toscana, con punte molto più elevate nelle aree urbane, deriva proprio dal traffico».
Per le persone indigenti che desiderano contribuire a ridurre le emissioni, è previsto anche un intervento ‘sociale’: chi desidera convertire a gas una vecchia auto Euro 0, ma ha un reddito sotto la soglia Isee fissata dal suo Comune, potrà infatti chiedere la conversione alla propria amministrazione e l’operazione verrà fatta praticamente a costo zero.
Tipologie di veicoli per cui la Regione autorizza l’incentivazione:
Per le due ruote:
– incentivi di 200 euro (con rottamazione) per nuovi ciclomotori Euro 2 e nuovi motocicli Euro 3 fino a 250cc;
– incentivi di 750 euro per chi acquista un ciclomotore elettrico e di 200 euro per chi acquista una bici elettrica.
Per il trasporto merci:
– incentivi di 1.500 euro per l’acquisto di nuovi taxi o di veicoli per trasporto merci leggero (inferiore o uguale a 3,5 tonnellate) a metano, gpl obifuel;
– incentivi di 3000 euro (con rottamazione) o 1500 (senza rottamazione) per veicoli merci leggeri elettrici o ibridi.
– 1000 euro di incentivazione per chi invece di acquistare un veicolo merci nuovo trasformerà quello che già possiede passando ad un’alimentazione a gas (metano o gpl).
Per le autovetture:
– incentivo di 1500 euro (con rottamazione) o 500 euro (senza rottamazione) per una nuova auto a metano o metano bifuel;
– incentivo di 1000 euro (con rottamazione) o 500 euro (senza rottamazione) per una nuova auto a gpl o gpl bifuel;
– incentivo di 2000 euro (con rottamazione) o 1000 euro (senza rottamazione) per una nuova auto elettrica o ibrida con motore termico ed elettrico;
– 350 euro per la trasformazione da benzina a gpl e 500 per la trasformazione a metano di auto immatricolate da meno di 36 mesi o comunque omologate Euro 1, 2, 3, 4);
– In base alle condizioni economiche del richiedente le amministrazioni comunali potranno anche dare fino a 700 euro per la trasformazione a gpl di auto a benzina non catalitica, immatricolate fino al 1992, oppure di auto catalizzata omologate. Il contributo potrà salire fino a 800 euro per la trasformazione a metano.
Ripartizione dei fondi tra i Comuni:
Comune Totale finanziamento Parte di ‘spesa corrente’ utilizzabile
regionale 2009 per incentivi
Arezzo 211.810 117.672
Bagno a Ripoli 107.124 59.513
Calenzano 92.732 51.518
Campi Bisenzio 121.768 67.649
Capannori 140.885 78.269
Carrara 132.018 73.343
Cascina 125.815 69.897
Empoli 109.782 60.990
Firenze 546.903 303.835
Grosseto 168.505 93.614
Lastra a Signa 96.927 53.848
Livorno 286.019 158.900
Lucca 197.986 109.992
Massa 145.755 80.975
Montale 87.368 48.538
Montecatini 103.365 57.425
Montelupo Fi 58.163 32.313
Pisa 200.148 111.194
Pistoia 176.269 97.927
Poggibonsi 93.847 52.137
Poggio a Caiano 54.583 30.324
Pontedera 82.381 45.767
Porcari 83.448 46.360
Prato 338.671 188.151
S.Croce sull’Arno 90.780 50.433
Scandicci 135.225 75.125
Sesto Fiorentino 128.397 71.332
Siena 125.863 69.924
Signa 94.534 52.519
Viareggio 162.929 90.516
TOTALE 4.500.000 2.500.000
Pamela Pucci
29 aprile 2009