«L’intervento di bonifica dei tetti – sottolinea Baronti – è un intervento dovuto, che i gestori degli alloggi sono tenuti ad effettuare con opere di manutenzione straordinaria. Approfittando delle facilitazioni introdotte dai decreti ministeriali sul risparmio energetico e dalla direttiva europea, il rifacimento dei tetti può essere completato, praticamente a costo zero, dall’istallazione di pannelli fotovoltaici, che consentiranno di produrre energia senza inquinare. Sono stati già individuati circa 130 edifici che i tecnici hanno stimato come idonei a questo tipo di intervento, e dai nuovi pannelli istallati si potranno produrre circa 5,5 milioni di kilowattora annue e risparmiare ben 3500 tonnellate di anidride carbonica all’anno. Grazie alla nuova somma stanziata – conclude Baronti – i Soggetti gestori potranno finanziare nuovi studi di fattibilità, in modo da aumentare il numero degli edifici sui quali è possibile istallare pannelli fotovoltaici al posto dell’eternit. »
Laura Pugliesi
30 settembre 2008