Illusione nucleare” è il titolo di un libro curato da Sergio Zabot e Carlo Monguzzi ed edito da Melampo. E’ un volumetto veloce da leggere (160 pp.) e denso di dati, informazioni e considerazioni controcorrente rispetto all’informazione ufficiale. Gli autori esaminano in modo organico e circostanziato tutti gli aspetti che caratterizzano le problematiche del cosiddetto “rinascimento nucleare”.

Vengono sfatati con rigore scientifico alcuni luoghi comuni: che l’energia atomica sia abbondante e sicura, che costi meno, che non provochi emissioni di CO2.
I due autori ricordano che ai ritmi di consumo attuali, si stima che entro 50 anni non ci sarà più uranio economicamente sfruttabile; i costi di costruzione dei reattori e del loro mantenimento sono già oggi fuori mercato; infine, il nucleare, nonostante quanto si pensi comunemente, inquina, contamina irrimediabilmente interi territori, con il rischio di accentuare le criticità del cambiamento climatico in atto.

Completa questo inquietante scenario l’idea, promossa dal G8, di una governance mondiale dell’energia. Una governance capace di tenere l’opinione pubblica all’oscuro delle centinaia di incidenti occorsi finora e abile nel convincere i Paesi emergenti a legarsi per i decenni a venire alle tecnologie nucleari dell’Occidente.

Per informazioni: Melampo Editorre

17 dicembre 2008