Industria 2015, i bandi per efficienza e mobilità

  • 25 Marzo 2008

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Dopo il bando su efficienza energetica e rinnovabili, il Ministro Bersani firma, per il piano "Industria 2015", anche quello sulla mobilità sostenibile. Finanziamenti per 380 milioni di euro rivolti a ricerca e sviluppo con ricadute industriali.

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Il Ministro dello Sviluppo Economico, Pier Luigi Bersani, ha firmato il 20 marzo il bando per il Progetto di innovazione industriale (PII) sulla Mobilità Sostenibile del piano “Industria 2015”. Pertanto, dal 15 maggio al 15 luglio le imprese potranno presentare i loro programmi al fine di sviluppare nuove tipologie di prodotti e/o servizi.
Sono disponibili 180 milioni di euro per il finanziamento di programmi di ricerca e sviluppo mirati alla realizzazione di un prototipo di prodotto o servizio innovativo con significative ricadute potenziali in termini tecnologici, economici e di competitività.

Tali programmi che dovrebbero riguardare l’intera filiera produttiva su tematiche quali la mobilità urbana sostenibile, l’intermodalità e le reti logistiche per la decongestione dei trasporti di superficie, i sistemi di produzione innovativi.
I programmi devono essere proposti congiuntamente da partenariati qualificati (imprese e organismi di ricerca) con una partecipazione significativa di piccole e medie imprese. L’importo minimo dei programmi varia a seconda dei temi specifici: a seconda del tipo di innovazione proposta si può passare da 8 a 12 e fino a 20 milioni di euro (bando “Mobilità sostenibile”).

Va ricordato anche che lo scorso 5 marzo, Bersani aveva firmato l’altro bando di “Industria 2015” per il Progetto di innovazione industriale (PII) sull’Efficienza energetica.
Questo bando prevede che dal 30 aprile al 30 giugno le imprese potranno presentare i loro programmi con l’obiettivo di far nascere un’industria nazionale nell’ambito dei settori dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili. In particolare, i programmi dovranno riguardare le aree del fotovoltaico, solare termodinamico, bioenergia e produzione di energia da rifiuti, generazione distribuita, celle a combustibile e idrogeno, eolico, materiali ad alta efficienza per l’edilizia e architettura bioclimatica, macchine e motori elettrici, tecnologie avanzate per illuminazione, elettrodomestici ad alta efficienza energetica, tecnologie per l’efficientamento energetico dei processi industriali.

Il bando mette a disposizione 200 milioni di euro per il finanziamento dei programmi che prevedano attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale che si concludono con la realizzazione di un prototipo del prodotto o servizio innovativo con significative ricadute potenziali in termini tecnologici, economici e di competitività.

Anche qui il partneriato deve essere il più ampio possibile e coinvolgere le PMI. L’importo complessivo dei costi agevolabili previsti da ciascun programma non può essere inferiore a 10 milioni di euro (bando “Efficienza energetica”).

Le valutazioni verranno effettuate dall’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione resa operativa di recente dal governo, che analizzerà la validità tecnico-scientifica ed economico finanziaria del programma nonché le prospettive di sviluppo industriale del prototipo e il suo impatto sulla competitività.

25 marzo 2008

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