Investimenti fotovoltaici

  • 26 Febbraio 2008

Il 25% di tutti gli investimenti in tecnologie pulite vanno al settore fotovoltaico. Il dato emerso nella Conferenza su "PV Investments" organizzata la scorsa settimana da EPIA a Francoforte. Un'analisi dei mercati europei tra incertezze e boom.

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Quasi il 25% di tutti gli investimenti in tecnologie pulite vanno al settore fotovoltaico. E’ un dato emerso nella Conferenza su “PV Investments” organizzata la scorsa settimana da EPIA a Francoforte.
Il Presidente dell’associazione dell’industria europea del fotovoltaico ha presentato le previsioni di mercato valutando in 11 GW al 2012 il mercato mondiale del settore contro i 2,3 GW del 2007. Un’attenta analisi dei principali mercati europei trova una sintesi in poche affermazioni: incertezza per Germania e Francia, crescita costante in Italia e Francia, imminente sviluppo in Grecia.

In Germania molti operatori sono in attesa della revisione delle tariffe incentivanti per il che con molta probabilità verranno comunicate questa estate ed entreranno in vigore all’inizio del 2009. L’attuale bozza prevede una “digressione” della tariffa del 9% nel 2009, del 7% nel 2010 e dell’8% nel 2011. Una riduzione che potrebbe condizionare un mercato che nel solo 2007 ha toccato quota 1.100 MW di potenza installata.

In Spagna, una crescita tumultuosa sta rimettendo in discussione la presente legislazione, tanto che è attesa una revisione, forse verso il basso, della tariffa incentivante, probabilmente dopo le elezioni politiche e quindi non prima di settembre.

In Francia il mercato si sta orientando verso i sistemi integrati negli edifici per l’ottima remunerazione che la legislazione nazionale ha previsto per questa tipologia impiantistica (0,57 €/kWh). Nel 2007 sono stati installati circa 45 MW e si stima che con una crescita annuale del 30% saranno raggiunti almeno 7-8 GW al 2020.

In Italia la crescita è sul livello di quella francese. Tuttavia il dato riportato da EPIA per il 2007 è errato: vengono infatti registrati per il nostro paese solo 25 MW contro gli effettivi 55 MW che sono stati messi in rete con il conto energia.

Ancora in una fase di stand-by è il mercato in Grecia, nonostante un “promettente” conto energia; gli intoppi amministrativi stanno ritardando un probabile decollo visto che sono state fatte richieste di impianti per oltre 450 MW. Il boom partirà nel 2008? Gli operatori lo sperano.

Vediamo quali sono le cifre degli investimenti stimati per il mercato fotovoltaico nei prossimi anni. Secondo Sven Hansen, responsabile capo degli investimenti di Good Energies, una società leader tra gli investitori nell’industria delle rinnovabili e dell’efficienza energetica, si ritiene che dal 2008 al 2011 gli investimenti nel fotovoltaico si aggireranno tra 300 e 500 miliardi di dollari.
In questi anni le aziende fotovoltaiche hanno finanziato la propria crescita mettendo in vendita parte della proprietà collocando quote sul mercato azionario. Nelle ultime settimane l’alta volatilità del mercato ha però fatto crollare molte azioni delle società quotate in borsa che nei precedenti due anni avevano registrati tassi di crescita anche a tre cifre. Tuttavia secondo gli esperti visto che non sono stati influenzati i cosiddetti “fondamentali” del settore in molti prevedono un rialzo delle azioni nel corso del 2008.

LB

26 febbraio 2008

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