“Un programma di scienze comprensivo deve affrontare questi problemi – ha detto il senatore Simitian, di Palo Alto nella Silicon Valley – Si tratta di questioni di importanza globale e i nostri studenti devono capire le dinamiche scientifiche che vi sono dietro”.
Secondo la proposta, i libri di testo di scienze approvati per l’insegnamento nelle scuole pubbliche dovranno parlare anche del riscaldamento globale. Il Senato si è mostrato d’accordo con Simitian approvando la proposta con 26 voti a favore e 13 (tutti repubblicani) contrari. Ora il disegno di legge dovrà passare al vaglio dell’assemblea di stato, pure a maggioranza democratica, e del governatore Arnold Swarzenegger, che non si è ancora pronunciato in merito, ma che pare avere abbastanza a cuore la lotta ai cambiamenti climatici.
Non sono mancate prese di posizione polemiche tra i contrari alla proposta di Simitian, come quella del senatore repubblicano Jeff Denham, coltivatore di mandorle e proprietario di un’industria che ricicla sacchetti di plastica, che, in contraddizione con quanto recentemente affermato da tutte le maggiori autorità scientifiche americane e internazionali, sostiene che il riscaldamento globale sia “tutt’altro che provato e che vada dato spazio anche al punto di vista degli scettici”.
Favorevole alla proposta, invece, l’associazione degli insegnanti di scienze californiani la cui portavoce Christine Bertrand afferma: “Si tratta di un’idea fantastica, e non credo che ci sia motivo di parlare di politica riguardo a questi argomenti. Non c’è un dibattito in corso sul fatto che ci sia il riscaldamento globale o meno.”
Insomma, se se la proposta verrà approvata definitivamente sarà un grande passo avanti per un paese, gli Stati Uniti, i cui vertici politici sono stati finora tra i più restii a riconoscere l’esistenza del problema del cambiamento climatico e nelle cui scuole ci sono ancora voci polemiche che si levano contro l’insegnamento di verità scientifiche assodate assai meno recenti del global warming come l’evoluzionismo.
GM
20 febbraio 2008