Elezioni in Assia: vincono le rinnovabili

  • 29 Gennaio 2008

CATEGORIE:

In Germania la vittoria del Spd nelle elezioni del Lander di Assia, feudo della Cdu, va al di là dell'ambito locale. Al centro della campagna elettorale due opposte visione dell'anergia: rinnovabili contro nucleare.

ADV
image_pdfimage_print
Il 28 gennaio si sono concluse le elezioni di due importanti Regioni occidentali tedesche: la Regione di Assia e la Regione della Bassa Sassonia. Per la regione di Assia si assiste ad un clamoroso sorpasso dell’Spd con il 37,2% (rispetto al 29,1% del 2003), mentre il Cdu si ferma al 36,6% (rispetto al 48,8% del 2003) e i Linke raggiungono il 5%.
Dopo una serrata ed estenuante campagna elettorale il partito Spd, guidato da Andrea Ypsilanti, ha quindi conquistato il Land di Assia, una delle Regioni più industrializzate della Germania occidentale, feudo da più di 10 anni della Cdu e del potente governatore Ronald Koch.

Figlio di Karl Heinz Koch, ministro della Giustizia della stessa Regione tra il 1987 e il 1991, Ronald Koch laureato in giurisprudenza, viene eletto nel parlamento regionale nel 1987, segretario del partito nel ’90; rieletto con una maggioranza del 48% nel 1983 stava preparandosi nelle attuali elezioni al suo terzo mandato e a prendere in mano il suo partito per diventare il futuro Cancelliere della Repubblica Federale Tedesca, con una politica che tentava di conciliare una sua particolare attitudine da sceriffo “law and order” e una massima fede nel libero mercato. Koch ha reso la Regione di Assia la più arretrata della Germania in termini di diffusione di energie rinnovabili, che si erano ridotte in questi ultimi anni al 5% rispetto al 12,5% della media nazionale, mentre sosteneva con forza le vecchie centrali nucleari.
E’ per questo che lo scontro in Assia si è presentato come un vero “thriller” e il significativo successo va ben oltre l’ambito locale.

Contro questa politica, la carismatica candidata capolista socialdemocratica “senza compromessi”, Andrea Ypsilanti, cresciuta in una famiglia di operai, laureata in sociologia, dichiarandosi vincitrice dell’attuale consultazione elettorale, ieri, ha detto di fronte ad una folla di cittadini e giornalisti: “Noi abbiamo combattuto per un’altra cultura in questo Land e abbiamo vinto perchè. abbiamo fissato “temi giusti”, dalle energie rinnovabili al salario minimo”.
Il “progetto di autonomia energetica” proposto dall’Associazione Eurosolar, basato sulla produzione locale di energie rinnovabili per sostituire, in 5 anni, la totale potenza elettrica delle due centrali nucleari in Assia, per le quali è prevista la dismissione, va in questa direzione e sarà il nocciolo duro di questa prossima Amministrazione. Nessun candidato alla presidenza di una Regione ha mai adottato e presentato un piano così ambizioso, e questo ci fa aumentare la speranza che esso si concretizzi in uni’mportante reale prossima tappa verso le energie rinnovabili e la lotta ai cambiamenti climatici.

Si ringrazia Francesca Sartogo (Eurosolar Italia)

29 gennaio 2008

Potrebbero interessarti
ADV
×