Al via Key Energy a Rimini

  • 6 Novembre 2007

CATEGORIE:

Dal 7 al 10 novembre a Rimini Fiera la manifestazione KEY ENERGY in contemporanea con Ecomondo. Al centro fonti rinnovabili, efficienza enegetica e mobilità sostenibile. Molti gli eventi organizzati dal Kyoto Club

ADV
image_pdfimage_print
Domani mercoledì 7 novembre fino al sabato 10 si svolgerà a Rimini Fiera la prima edizione di KEY ENERGY, Fiera Internazionale per l’Energia e la Mobilità Sostenibile, il Clima e le Risorse per un nuovo Sviluppo, in contemporanea con l’11a edizione di ECOMONDO, Fiera internazionale del recupero di materie ed energia e dello sviluppo sostenibile e la 3a edizione di Ri3 – Rigenera, Ricarica, Riusa, rassegna della rigenerazione, ricarica e riuso dei supporti di stampa, hardware e prodotti per informatica e telematica.
KEY ENERGY è un progetto fieristico che pone al centro dell’attenzione di operatori, industrie, istituzioni e centri di ricerca il tema della sostenibilità energetica e la ricerca di nuove forme di energia a basso impatto ambientale. Temi di strettissimo interesse anche per tutto il pubblico fedele all’appuntamento di Rimini Fiera. Sono stati oltre 52.000 i visitatori nel 2006.

KEY ENERGY tratterà di tematiche dell’energia e dell’ambiente attraverso un percorso articolato e pensato per rispondere alle esigenze degli addetti ai lavori sia in termini di tecnologie ed esperienze innovative presenti sul mercato, sia in termini di informazione e formazione. Tutto questo è possibile grazie a un’ampia area espositiva e a un ricco programma di seminari e convegni. Denominatore comune di entrambe le sezioni le fonti rinnovabili, declinate in tutte le loro forme, con un focus sulla normativa e sulla certificazione; l’efficienza energetica e la microcogenerazione; i mercati dei certificati bianchi e delle emissioni di CO2, ma anche le forme di mobilità a basso impatto ambientale.
E’ anche un appuntamento interessante per Regioni ed Enti locali ai quali si offrono strumenti adeguati per avviare politiche di governo che siano in grado di rispondere in modo concreto ed efficiente alle emergenze ambientali.

A guidare il comitato scientifico di Key Energy è Gianni Silvestrini, direttore scientifico del Kyoto Club e di QualEnergia: “La necessità di dare una risposta integrata alle emergenze ambientali – spiega Silvestrini – è sempre più forte. Per questo nasce KEY ENERGY, una manifestazione in grado di fornire strumenti adeguati a supporto delle politiche energetiche attraverso un focus specifico sulle fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e la mobilità sostenibile”.

KEY ENERGY avrà un occhio di riguardo per la filiera agroenergetica, che quest’anno sarà protagonista di numerosi eventi e iniziative, come il ‘Primo forum nazionale dei produttori di biogas‘. L’evento, organizzato con la collaborazione con Agroenergia, sarà articolato su due giornate, la prima finalizzata all’approfondimento scientifico, la seconda focalizzata sull’incontro tra mondo delle imprese e istituzionale.

Nel quadro dei convegni e seminari di KEY ENERGY non mancheranno poi i temi legati alle altre fonti rinnovabili e all’efficienza energetica, trattati dai maggiori esperti di settore. Il fotovoltaico sarà al centro di un seminario (a cura di CNES – Ministero dell’Ambiente) rivolto a operatori e industrie di settore, nel quale verranno illustrate le opportunità offerte dal Conto energia, un meccanismo di incentivazione che ha restituito slancio al settore, tanto che, secondo i dati forniti dal GSE, alla fine di aprile erano in via di costruzione oltre 6.000 impianti per una potenza complessiva di 150 MW, cioè tre volte più di quanto era stato installato in Italia negli ultimi 20 anni. L’appuntamento è per Giovedì 8 novembre alle 15.00 in Sala Energia al Padiglione D1.

Al tema degli incentivi sarà dedicato anche un convegno (7 novembre, h. 15.00, sala Energia Padiglione D1) organizzato da Aper, ‘Il meccanismo dei certificati verdi in Italia: dal vecchio al nuovo sistema‘, che vuole fornire un’informazione aggiornata sull’evoluzione del quadro normativo e sulle nuove prospettive specifiche.

Nel settore dell’efficienza e della certificazione energetica negli edifici, molte e interessanti le novità normative: accanto alla legge Finanziaria sulla riqualificazione energetica delle costruzioni, infatti, una forte spinta all’innalzamento dell’efficienza energetica verrà dalla revisione del decreto legislativo 311/2007, che prevede consumi energetici progressivamente decrescenti nella nuova edilizia (nel 2010 almeno 40% in meno rispetto al 2005) e l’obbligo dell’impiego delle tecnologie solari. Su questa linea KEY ENERGY organizza, in collaborazione con il Kyoto Club, due appuntamenti, ‘L’efficienza energetica e negli edifici’ e ‘La certificazione energetica degli edifici’, con la presentazione di esperienze pilota di alcuni Comuni e Province che hanno dimostrato l’enorme potenzialità della certificazione energetica. L’appuntamento, dal titolo introduttivo ‘La rivoluzione energetica nell’edilizia e la certificazione‘, si svolgerà l’8 novembre a partire dalla 14.00 in Sala Kyoto.

Focus sull’Energia Verde (8 novembre, h. 10.00, Sala Mimosa) con il convegno curato da Ecolabel sui temi dell’apertura del mercato elettrico “residenziale” che dal 1° luglio 2007 ha reso ancora più interessante questa opzione. Il convegno vuole offrire uno spaccato della realtà italiana e delle esperienze internazionali al fine di fornire indicazioni sulla possibile evoluzione dell’offerta di energia verde

Sul tema delle energie rinnovabili, spazio ad una fotografia dell’energia eolica, grazie all’appuntamento promosso da ANEV (8 novembre, h. 9.30, sala Kyoto, Pad. D3). Nella II sessione saranno sviscerati gli aspetti tecnici e le soluzioni alle possibili criticità che un importante e necessario sviluppo dell’eolico comporta sulla rete elettrica e sulle connessioni.
Infine la partecipazione di “decisori” permetterà di trarre le conclusioni su quanto esposto e sulla volontà comune di fornire un quadro di sviluppo adeguato al raggiungimento degli obiettivi in tema di rinnovabili.

L’avvicinarsi delle scadenze di Kyoto rende palese l’importanza di utilizzare anche i meccanismi flessibili, al fine di ridurre il gap che ci separa dal raggiungimento dell’obbiettivo previsto per l’Italia.
In particolare il convegno ‘Protocollo di Kyoto: cogliere l’opportunità dei meccanismi flessibili‘, intende affrontare ed analizzare alcuni aspetti relativi ai due meccanismi di progetto previsti dal Protocollo di Kyoto: Clean Development Mechanism (art. 12) e Joint Implementation (art. 6), finora poco conosciuti e poco utilizzati da parte delle imprese italiane come “volano” per investimenti ed iniziative industriali internazionali in settori come energia pulita, efficienza energetica, innovazione tecnologica, riqualificazione industriale. E’ importante colmare questa lacuna e creare le condizioni per una forte azione di trasferimento delle tecnologie a basse emissioni di carbonio che coinvolga il mondo produttivo italiano. Il convegno è organizzato da Kyoto Club e da DNV – leader mondiale nelle verifiche dei progetti di riduzione delle emissioni e dal Gestore dei Servizi Elettrici (GSE). Appuntamento l’8 novembre, dalle 10.00 in Sala Ravezzi 2.

Altro tema di grande interesse quello trattato nel convegno ‘I certificati bianchi verso la maturità‘, a cura di Assocesco e Fire, in programma il 9 novembre dalle 14.45 in Sala Energia.
L’Italia ormai da due anni ha avviato un innovativo sistema di incentivazione del risparmio energetico basato su regole di mercato: il meccanismo dei titoli di efficienza (detti anche certificati bianchi). In questi due anni e mezzo di funzionamento, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ha già certificato risparmi per circa 900.000 tonnellate equivalenti di petrolio, pari a circa 2,5 milioni di tonnellate di CO2 evitate. Un ruolo importante è affidato alle società di servizi energetici, le cosiddette ESCO. Oltre il 60% dei titoli emessi a fronte degli interventi realizzati presso gli utenti finali è stato infatti realizzato da ESCO. Delle oltre 700 ESCO accreditate per prendere parte al meccanismo, solo una piccola parte si è però attivata. Il loro ruolo dovrà crescere nei prossimi anni in considerazione del forte incremento degli obiettivi previsto dal Governo, anche alla luce del successo delle iniziative che hanno portato ad una offerta di titoli largamente superiore alla domanda.
Il convegno farà il punto sulla situazione del meccanismo, illustrerà le azioni del Legislatore e dell’Autorità per rispondere alle criticità emerse in questi due anni e le prospettive che si aprono alla luce dell’evoluzione della normativa e del mercato.

Il Kyoto Club organizzerà inoltre altri due seminari con al centro le amministrazini pubbliche, energia soalre ed efficienza energetica:

Mercoledì 7 Novembre – ore 15-18 (Sala Kyoto – pad. D3)
Regioni ed Enti Locali nelle politiche per il clima
Senza un coinvolgimento attivo delle Regioni e degli Enti locali gli obiettivi di Kyoto e quelli per gli anni successivi al 2012 non sono raggiungibili. Occorre quindi responsabilizzare questi attori anche con misure di valorizzazione dei crediti di carbonio ottenuti dalle realtà più attive. A questo scopo verranno anche illustrate alcune esperienze significative di enti locali impegnati in politiche di riduzione delle emissioni di gas climalteranti.

Venerdì 9 Novembre, ore 9,30-14 (sala Ravezzi 2 – hall sud)
Campagna di promozione del solare e del risparmio energetico negli Enti pubblici
Questo Seminario per tecnici comunali è il 5° di un ciclo di seminari organizzati dal Kyoto Club nell’ambito di un programma di promozione avviato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e rivolto alle Amministrazioni pubbliche.
I Seminari hanno come principale obiettivo quello di formare i tecnici comunali sulle opportunità offerte dall’efficienza energetica e dalle fonti energetiche rinnovabili per il patrimonio pubblico (reti, edifici, ecc.) e nei confronti dei cittadini. Verranno approfondite le singole tecnologie, le modalità di accesso ai meccanismi di incentivazione nazionali avviati dal Ministero dell’Ambiente, il finanziamento tramite terzi come principale opportunità di investimento da parte delle Amministrazioni. Infine, verranno illustrate alcune campagne di sensibilizzazione avviate dal Kyoto Club.

Presso lo stand del Kyoto Club (stand 32 – Pad. D1), oltre alle informazioni sulle prossime iniziative dell’associazione, sarà possibile aderire al Kyoto Club con la nuova opzione “Sostenitori”, prevista per i singoli professionisti e operatori del settore energetico-ambientale (Sostenitore “Professionista”) e per il cittadino (Sostenitore “Amico”).
Contiguo allo stand del Kyoto Club, quello di QualEnergia, dove si potrà richiedere il numero appena uscito della rivista e consultare le pagine del portale Qualenergia.it

Per ulteriori informazioni: www.keyenergy.eu

6 novembre 2007

Potrebbero interessarti
ADV
×