Quando il lavoro diventa rinnovabile

  • 21 Aprile 2007

CATEGORIE:

Nel 2006 in Germania l'occupazione nei settori delle fonti rinnovabili è cresciuta di 24.000 nuovi addetti, per un totale di 214 mila. Il contributo delle rinnovabili è dell'11,8% sul fabbisogno di energia

ADV
image_pdfimage_print
Cresce il numero delle aziende e degli occupati del settore delle fonti rinnovabili in Germania. Lo ha comunicato il Ministero Federale per l’Ambiente che in particolare precisa:

  • nel 2006 l’occupazione nei settori delle fonti rinnovabili è cresciuta di 24.000 nuovi posti di lavoro;
  • l’occupazione totale nelle fonti rinnovabili ammonta a 214.000 addetti;
  • nel 2006 il contributo delle fonti rinnovabili al fabbisogno nazionale di energia elettrica è stato pari all’11,8%.

Il comunicato pubblicato dal Ministero Federale per l’Ambiente sull’argomento contiene una tabella che riporta gli obiettivi nazionali tedeschi per le fonti rinnovabili concordati nel contratto di coalizione del governo.
In sintesi si prevede che la crescita delle rinnovabili sia molto superiore alla media europea nel contributo al fabbisogno energetico nazionale e che si possa portare la Germania in linea con l’obiettivo europeo medio del 20% da rinnoavbili entro il 2020 proposto dalla Commissione Europea.

Va tenuto in considerazione che la Germania non dispone di grandi risorse idroelettriche (come l’Italia) e che nel 1998 il contributo delle rinnovabili al fabbisogno elettrica tedesco era solo del 4,8%.
In Italia il contributo delle fonti rinnovabili al fabbisogno elettrico rimane da tempo costante al 16-17%, con una quota rilevantissima di idroelettrico realizzato anche decenni or sono.

Alex Sorokin

30 marzo 2007

Potrebbero interessarti
ADV
×