Il picco gestibile

  • 5 Aprile 2007

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Uno studio per definire una strategia negli Stati Uniti in grado di ridurre le incertezze sulla tempistica dell'imminente picco del petrolio e mitigarne le conseguenze

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Gli Stati Uniti dipendono fortemente dal petrolio (il 40% dei consumi totali di energia), specialmente nel settore dei trasporti. Ma la produzione di petrolio sta per raggiungere il suo picco con il conseguente innalzamento dei prezzi a livelli mai raggiunti nel passato.
Per quanto tempo l’offerta di petrolio potrà espandersi prima di raggiungere il suo massimo nella produzione per poi declinare?

La maggior parte degli studi ritengono che l’offerta di petrolio raggiungerà il suo picco tra oggi e il 2040. Un tempo relativamente ampio che dipende da numerosi fattori e che non fa che aggiungere incertezza soprattutto nella gstione di quello che potrebbe essere uno dei momenti più delicati della storia dell’umanità.
A queste domande cerca di rispondere un documento (82 pp.) dal titolo “Crude Oil” curato dal GAO (United States Government Accountability Office). L’obiettivo del rapporto è di definire una strategia in grado di ridurre le incertezze sulla tempistica del picco del petrolio e mitigarne le conseguenze negli Stati Uniti.

Il documento è anche un utile strumento per una ricognizione degli studi sulla materia. Tra le soluzioni raccomandate c’è quella di una più corretta informazione a livello internazionale sulla domanda e l’offerta di petrolio e un maggiore coordinamento degli sforzi per promuovere e sviluppare le tecnologie alternative nel trasporto.

4 aprile 2007

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