Dopo la proposta di includere il settore dei trasporti aerei nel sistema europeo di emissions trading (EU ETS), un rapporto della Commissione europea suggerisce lo stesso tipo di soluzione in riferimento alla necessità di limitare le emissioni di anidride carbonica del trasporto marittimo.
Il rapporto (266 pp.) individua diverse soluzioni per limitare l’impatto delle emissioni climalteranti dei trasporti marittimi. Tra queste, l’inclusione nel sistema EU ETS appare la più opportuna sia dal punto di vista della flessibilità per le imprese navali, sia dal punto di vista dell’efficacia della misura in atto.

Cogliamo l’occasione per segnalare anche la versione non ufficiale della nuova proposta della Commissione Europea per l’inclusione del settore dei trasporti aerei nel sistema europeo di emissions trading accompagnata dalla valutazione d’impatto ambientale preparata dal gruppo di lavoro nell’ambito dell’ECCP-II (European Climate Change Programme).
La proposta, che dovrà essere approvata e/o modificata dal Consiglio e dal Parlamento europeo, propone di includere le emissioni climalteranti generate dai voli all’interno dell’Unione Europea a partire dal 2011 e dei voli extra comunitari a partire dal 2012.

LM

23 marzo 2007