Secondo il disegno di legge britannico, definito “rivoluzionario” da Tony Blair, sarà presto costituito un “Comitato Mutamenti Climatici” indipendente che riferirà annualmente al parlamento se e come il governo stia raggiungendo i target annuali, e il governo sarà poi chiamato a risponderne al parlamento stesso.
Tale comitato ha il potere di rivolgere proprie raccomandazioni al governo che, a sua volta, gode del potere di attuare politiche straordinarie e, in particolare, di favorire l’efficienza e la produzione energetica nazionale, incentivare le energie rinnovabili, introdurre schemi di scambio delle emissioni per gli altri gas serra, introdurre nuove politiche dei trasporti di superficie, stabilire impegni di standard energetici e introdurre obiettivi obbligatori e possibilità di scambio delle riduzioni tra i diversi settori economici e produttivi.
In un video su YouTube, David Miliband, il segreterio per l’ambiente, lancia il “climate change bill” appena approvato.
Scarica bozza del Climate Change Bill (pp.179)
13 marzo 2007