Nel 2006 la potenza eolica aggiuntiva è stata di 2.700 MW, portando la potemza cumulativa a 11.950 MW. La decisione del Congresso di prolungare gli incentivi (1,9 c$/kWh per 10 anni), che sarebbero scaduti nel dicembre 2007, per un altro anno ha dato ulteriore fiato al già lanciato comparto eolico statunitense.
Quest’anno dovrebbero venire installati tremila MW, rafforzando in questo modo, il secondo posto nella graduatoria mondiale dopo la Germania, con 15 mila MW di potenza eolica in grado di soddisfare la domanda elettrica di quattro milioni di abitazioni.
L’obiettivo dell’industria eolica americana è di avere 100 mila MW nel 2020, con una produzione pari al 6% della domanda elettrica.
GS
4 gennaio 2006