Il teleriscaldamento è stato un caposaldo delle politiche di gestione efficiente delle risorse energetiche. L’articolo che presentiamo avanza alcune osservazioni critiche, la cui rilevanza è direttamente proporzionale agli incentivi di cui gode o potrebbe godere il teleriscaldamento.
Gli autori contestano l’idea che il teleriscaldamento basato su combustibili fossili sia ancora una alternativa ambientalmente conveniente rispetto ad altre forme di gestione calore decentrato, a livello condominiale, dove si possono anche realizzare integrazioni tra fonti fossili e rinnovabili (gas – solare, ad esempio).
DB
2 ottobre 2006