Una finanziaria piena d’energia: per l’efficienza

  • 3 Ottobre 2006

CATEGORIE:

Gianni Silvestrini, direttore di QualEnergia e recentemente nominato consigliere del ministro Bersani per le tematiche ambientali ed energetiche ci parla di risvolti energetici della nuova legge finanziaria.

ADV
image_pdfimage_print
Quali sono gli elementi più qualificanti della Finanziaria 2007 sul fronte energetico?

Il ministro Bersani è riuscito a far introdurre nella Finanziaria alcuni elementi “verdi” che il mondo ambientalista chiedeva invano da anni. In particolare va segnalato l’aumento al 55% delle detrazioni fiscali per gli interventi che riguardano l’isolamento termico degli edifici, l’impiego dei collettori solari per la produzione di acqua calda e le caldaie ad alta efficienza.
Un fondo specifico è poi previsto per la realizzazione di edifici a bassissimo consumo di energia (meno della metà di quanto prevede la legge). Con queste due misure si vuole dare un forte segnale all’industria delle costruzioni sia in merito alle opportunità legate alla riqualificazione accelerata dell’edilizia esistente, sia rispetto alle caratteristiche dei nuovi edifici che dovranno garantire prestazioni energetiche decisamente migliori rispetto al passato.

I media hanno parlato dello “sconto” sui frigoriferi efficienti. Di che si tratta?
La Finanziaria prevede incentivi (fino a 200 €) per frigoriferi di classe A+ e A++. Si vuole così accelerare la trasformazione del mercato degli elettrodomestici iniziata alla fine degli anni Novanta con l’introduzione della etichettatura energetica. Nel caso dei frigoriferi si è passati da vendite marginali dei prodotti di classe A ai quasi due terzi del mercato nel 2005.
Oltre a favorire i consumatori, questa misura rappresenta anche un segnale importante per il mondo industriale, sollecitato a realizzare prodotti sempre più efficienti.

Ci sono altre misure significative?
Si, alcuni provvedimenti che riguardano rispettivamente il mondo dell’industria e quello dei trasporti. E’ previsto infatti un incentivo fiscale per chi acquista motori elettrici ad alta efficienza o a velocità variabile. I risparmi energetici saranno fra qualche punto percentuale e oltre il 30% a seconda degli interventi effettuati, in un comparto che assorbe quasi un terzo dei consumi elettrici nazionali. Sul fronte della mobilità sono state ridotte le tasse sul GPL ed è stato pevisto un fondo annuo di 100 M€ per il triennio 2007-2009 per l’acquisto e la conversione delle auto a gas, che dovrebbe garantire la circolazione nel 2007 di oltre 120.000 nuovi autoveicoli a metano o GPL. Inoltre viene estesa la quota di biocarburanti immessa sul mercato nell’ambito di una strategia vota a portare entro il 2010 la quota di carburanti di origine vegetale al 5% della benzina e del gasolio venduti.

È soddisfatto dell’esperienza al Ministero?
Certamente, l’atmosfera è molto positiva. Merito dell’apertura di Bersani che ha capito che a un anno dall’inizio del conteggio delle emissioni di Kyoto bisogna dare un colpo di acceleratore alle politiche di riduzione della CO2 e offrire alle aziende italiane maggiori opportunità per affrontare le sfide del clima.

Sergio Ferraris

3 ottobre 2006

Potrebbero interessarti
ADV
×