L’efficienza all’ipermercato

  • 1 Giugno 2006

CATEGORIE:

Nasce a Rimini il primo centro commerciale a basso impatto sul clima del nostro Paese. Il settore della grande distribuzione può dare un contributo importante per il risparmio energetico

ADV
image_pdfimage_print

Gli Enti Locali possono, e devono, essere protagonisti nella conservazione dell’energia e nella riduzione delle emissioni serra nel loro territorio: per farlo devono dotarsi di una politica di sostenibilità in grado di esprimersi sia al loro interno come verso utenti qualificati e l’intero territorio.
Il Comune di Rimini ha interpretato tale nuovo ruolo nell’ambito della realizzazione del nuovo Centro Commerciale “I Malatesta”.

Sebbene alla approvazione del progetto venissero già espresse precise esigenze sulla qualità energetico/ambientale dell’intervento, le scelte adottate dopo un lungo confronto tra il Comune e Coop Adriatica rappresentano tecnologie avanzate, affidabili e replicabili.
Al risparmio di oltre il 28% dei consumi energetici rispetto ad un Ipermercato tradizionale si aggiunge il contributo delle energia rinnovabili degli impianti eolico e fotovoltaico. L’acquisto di energia certificata 100% idroelettrica limita così le emissioni serra del sistema energetico a circa 100 tonn/anno CO2.

L’azione congiunta di Comune e Coop Adriatica non si è però fermata a questo: piattaforme logistiche decentrate, raccolta differenziata, sistemi di illuminazione innovativi permetteranno di risparmiare altre 250 tonnellate di CO2 ed un sistema di contabilizzazione dell’energia dei negozi sarà in grado di premiare comportamenti “risparmiosi”. Completano il quadro interventi di sostenibilità ambientale quali un tetto verde, il recupero delle acque meteoriche, un pergolato a copertura dei posti auto, un impianto di ricarica fotovoltaica per bici elettriche.
Coop Adriatica garantirà al Comune di Rimini tali prestazioni per un periodo di 12 anni, ma rappresenta una novità assoluta il suo impegno ad acquisire “titoli di emissione” corrispondenti alle emissioni residue rendendo così l’IperCoop di Rimini il primo Ipermercato Italiano “ad impatto serra zero”.

Ing. Sandro Picchiolutto
consulente Settore Politiche Ambientali del Comune di Rimini

1 giugno 2006

Potrebbero interessarti
ADV
×