I potenti fondi pensione statunitensi scendono in campo per il clima. Diciassette fondi pensionistici con altri investitori istituzionali d’oltreoceano che controllano circa 658 miliardi di dollari, stanno facendo pressione sul consiglio d’amministrazione della ExxonMobil, per chiedere conto della politica dell’azienda petrolifera in fatto di clima.
L’accusa è quella di sostanziale immobilismo sul fronte dei cambiamenti climatici, nonostante l’azienda possa influire in maniera profonda sui mercati energetici globali.
SF
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31 maggio 2006