.= <<

APID

apid graphics2

APID

Elimina l'effetto P.I.D. negli impianti FV

  • Arresta la perdita di potenza

  • Ferma il danno economico

  • Ripristina dopo 30 giorni

  • Previene l’effetto P.I.D.

  • Misura la resistenza di isolamento


    Cos’è il P.I.D. e quali sono gli impianti a rischio

    P.I.D. (Potential Induced Degradation) indica il fenomeno di degrado e perdita di potenza nei moduli FV, evidenziatasi specialmente nell’ultimo decennio, in seguito alla eliminazione del trasformatore di uscita negli inverter. Il passaggio a sistemi fotovoltaici di dimensioni sempre maggiori, l’impiego di stringhe con tensioni sempre più elevate, ha portato ad avere tensioni sulle celle rispetto a terra, dei valori negativi tali da indurre questo fenomeno di polarizzazione, che porta allo spegnimento progressivo dei moduli, con conseguente importante riduzione della performance dell’intero sistema.

     

    Esempio di un Impianto a rischio PID

    Se l’inverter è senza trasformatore, le stringhe FV non sono più ancorate a terra e quindi il polo negativo può andare anche a tensioni negative rispetto a terra dando luogo all’effetto PID.

     

     

    Danno economico causato dall’effetto P.I.D.

     

L’effetto P.I.D., può stravolgere il Business Plan calcolato nella fase di progettazione di un impianto fotovoltaico, con conseguenze economiche molto gravi. Questa simulazione è relativa ad un impianto da 200kW connesso a rete con il secondo conto energia nel 2010. Mostra un calo di potenza dovuto a P.I.D. (fino a - 70%). Questo problema sposta il Payback (ROI: Return of investment) dai 7 anni previsti inizialmente a più di 17 anni, riducendo il ricavo accumulato dopo 20 anni a un livello talmente basso da non giustifi care più l’investimento iniziale.

 

    Prima e dopo il trattamento con APID

    Conseguenze dell’effetto P.I.D. sui moduli fotovoltaici:

    • Polarizzazione della cella FV

    • Elettrocorrosione dello strato TCO (trasparent conductiv oxide).

     

     

    APID Descrizione Generale

    APID è un generatore di Alta tensione sviluppato per il ripristino di moduli fotovoltaici affetti da P.I.D. e per la prevenzione dell’insorgenza del fenomeno su quelli a rischio. Dispone di due uscite per ingressi MPPT. Viene collegato al pari di una stringa di moduli e quindi si trova in parallelo alle stringhe con moduli FV affetti da P.I.D. Non occorre scollegare l’inverter in quanto la massima tensione generata in uscita da APID verso Terra (1000 Vdc) è regolabile entro i limiti di isolamento dell’inverter e la corrente di uscita non supera gli 8mA. APID è totalmente automatico sia nel funzionamento che nella gestione della tensione di uscita del campo FV; Di giorno rileva la tensione sul campo FV e rimane in standby. Solo di notte, ad inverter spento, genera una tensione pari a quella rilevata di giorno in modo da creare un’ azione uguale e contraria. All’alba APID ritorna in standby.

     

     


    APID è uno strumento completo

    1. INTERATTIVITÀ SUL CAMPO

    Per mezzo del display e tastiera LCDAM08 è possibile modifi care sul campo i parametri di funzionamento e leggere: tensioni di stringa di giorno, corrente di uscita, potenza generata da APID, oltre che visualizzare la resistenza di isolamento verso terra dell’impianto e lo storico allarmi fino a 100 messaggi.

 


2. STORICO TENSIONI - ALLARMI

APID è in grado di registrare uno storico di 1 mese con frequenza “ogni cinque minuti”, oppure settimanale, con frequenza “ogni minuto”, dei dati relativi alla tensione del suo generatore interno e delle tensioni (rispetto alla terra) sui poli positivo e negativo delle stringhe, con una precisione di +/- 10V.

 

3. SOFTWARE DI SUPERVISIONE DA REMOTO

APID Modbus Monitor è un software fornito a corredo del sistema APID. Serve per: il monitoraggio remoto diretto, lo scarico dello storico allarmi e dello storico delle  tensioni di stringa, tramite porta seriale Rs232/485 e protocollo ModBus, anche attraverso Modem GSM.

 

 


APID si evolve con la nuova release APID GRAPHICS. Oltre che prevenire e ripristinare il fenomeno P.I.D. negli impianti fotovoltaici, con questo Software APID diventa anche un potente strumento di diagnostica, con funzioni di data logger, genera grafici dallo storico delle tensioni rilevate sia di giorno che di notte.

    Questi grafici indicano se l’impianto FV funziona correttamente o se ci sono irregolarità, come ad esempio:

     

    • Spegnimento anomalo dell’inverter

    • Tensioni anomale sulle stringhe

    • Corretto funzionamento di APID

    • Predisposizione al fenomeno P.I.D.

    • Perdite di isolamento verso terra

     

     

    Principali Caratteristiche Tecniche di APID