Nomine per le società partecipate, ecco come cambiano i vertici

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A Terna arriva Luigi Ferraris, al posto di Matteo Del Fante, spostato a Poste Italiane. Quasi nessun cambiamento nei consigli di amministrazione di Enel e di Eni. Le liste con le nomine ufficiali per le partecipate pubbliche.

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Nessun grande cambiamento in Enel ed Eni, mentre a Terna Matteo Del Fante lascia l’incarico di amministratore delegato a Luigi Ferraris, con Catia Bastioli confermata presidente.

Questa la principale novità sulle nomine dei vertici delle partecipate pubbliche, annunciate sabato dal MEF per Enav, Enel, Eni, Leonardo e Poste Italiane e da Cassa Depositi e Prestiti per Terna.

A Enel ed Eni ci sarà continuità: nell’ex monopolista elettrico Patrizia Grieco resta presidente e Francesco Starace a.d., mentre ad Eni abbiamo sempre Emma Marcegaglia presidente e Claudio Descalzi a.d.

In Enel confermati anche i nomi dei consiglieri da proporre all’assemblea degli azionisti convocata del 4 maggio. Nella lista del ministero dell’Economia (titolare del 23,58% del capitale), accanto a Grieco e Starace, ci sono Alfredo Antoniozzi, Alberto Bianchi, Paola Girdinio e Alberto Pera.

Nella lista per l’assemblea Eni, in agenda il 13 aprile, il MEF (titolare del 4,34% più un altro tramite 25,76% tramite CDP) propone, oltre a Marcegaglia e Descalzi, i consiglieri uscenti Andrea Gemma, Diva Moriani, Fabrizio Pagani, mentre Domenico Trombone sostituisce Alessandro Profumo (consigliere dal luglio 2015 al posto del dimissionario Luigi Zingales).

Per quel che riguarda il collegio sindacale dell’azienda, il MEF propone Paola Camagni (Sindaco effettivo); Andrea Parolini (Sindaco effettivo); Marco Seracini (Sindaco effettivo); Stefania Bettoni (Sindaco supplente) e Stefano Sarubbi (Sindaco supplente).

A Terna, come detto, Del Fante se ne va, nominato a.d. a Poste Italiane, e arriva Luigi Ferraris. Smentite dunque le indiscrezioni di stampa che nei giorni precedenti dato come nuovo a.d. del gestore di rete Alberto Irac, ex a.d. Acea, Valerio Camerano, a.d. di A2A, e Francesco Sperandini presidente e a.d. del Gse.

Il nuovo a.d. Terna, nato a Legnano (MI) nel 1962, ha una laurea in Economia e Commercio ed è docente all’Università Luiss, Ferraris, nel suo curriculum ha esperienze in Price Waterhouse, Agusta, Piaggio VE, SasibBeverage, Elsag Bailey Process Automation, Elsacom, fino ad arrivare nel 1999 ad Enel dove resta fino a inizio 2015, svolgendo numerosi incarichi tra cui presidente di Enel Green Power e responsabile Enel per l’America Latina.

Catia Bastioli come detto resta presidente del gestore della rete. Per i consiglieri di amministrazione unica new entry Elena Vasco, che sostituisce Carlo Cerami che va a Poste, confermati Yunpeng He, Fabio Corsico e Stefano Saglia.

Per quel che riguarda il collegio sindacale di Terna, la lista di CDP prevede come sindaci effettivi Maria Alessandra Zunino de Pignier e Vincenzo Simone e come sindaci supplenti Renata Maria Ricotti e Cesare Felice Mantegazza.

Accanto ai nomi indicati dal MEF per Enel, Eni e da Cdp per Terna, i Cda dovranno poi essere integrati dai consiglieri scelti dai fondi come soci di minoranza.

A tal proposito, la Fondazione Finanza Etica – azionista di Eni che rappresenta in assemblea la voce dei movimenti ambientalisti e per i diritti umani – propone al MEF come consigliere Eni, Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club e QualEnergia.

“Siamo convinti che le competenze e l’esperienza dell’ingegner Silvestrini – si legge nella lettera di candidatura inviata dalla Fondazione Finanza Etica – possano essere di grande utilità per Eni, considerando anche gli accordi internazionali sul clima a cui l’Italia ha aderito e che prevedono la progressiva riduzione di fonti energetiche fossili con quelle rinnovabili per ridurre l’immissione di CO2 in atmosfera”.

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