Regno Unito, oltre mezzo milione di piccoli impianti fotovoltaici

Gli impianti fotovoltaici sotto ai 50 kW di potenza che accedono agli incentivi oggi hanno raggiunto quota 501.145 e una potenza di 1,8 GW. Contando anche gli impianti più grandi il Paese dovrebbe superare nel giro di alcuni mesi i 3 GW di installato. la Gran Bretagna è uno dei mercati europei più promettenti per il 2014.

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Anche nel piovoso Regno Unito il fotovoltaico sembra andare molto bene: si è superata quota 500mila piccoli impianti. Per la precisione, i dati del Department of Energy and Climate Change (DECC), aggiornati oggi, riportano che sono stati installati e hanno fatto richiesta per la tariffa incentivante 501.145 impianti sotto ai 50 kW, per una potenza totale di circa 1.808 MW.

La previsione del DECC è che nel giro di un paio di mesi, contando anche la capacità aggiunta con grandi impianti, il Paese superi la soglia di 3 GW di installato fotovoltaico cumulativo.

Nel corso del 2013 la potenza FV dei grandi impianti britannici è cresciuta del 600% con 1,45 GW aggiunti in 12 mesi. Se si guarda all’intera pipeline dei progetti, considerando cioè anche quelli ancora in fase di cantiere o solo sulla carta, si contano 5 GW di nuove installazioni che potrebbero concretizzarsi in un breve periodo.

Secondo le previsioni di NPD Solarbuzz, il Regno Unito nel 2014 installerà ben 2,2 GW di nuova potenza FV. Insieme a Germania, Italia e Francia sarà tra i mercati che più contribuiranno alla ripresa del fotovoltaico europeo prevista per l’anno appena iniziato: i quattro paesi nel complesso installeranno 8 GW di potenza.

Quello britannico sarà il mercato più importante nel primo trimestre 2014, soprattutto per la corsa a completare i grandi parchi FV prima dei tagli ai ROC (Renewable Obligation Certificate – i certificati verdi britannici), anche se il settore degli impianti residenziali avrà un’attività sempre piuttosto dinamica.

 

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