Germania, nel 2022 rinnovabili al 60% del mix elettrico

Nel 2022 le rinnovabili rappresenteranno il 60% della capacità elettrica installata in Germania, prevede l'Agenzia delle reti tedesca. Sarà il fotovoltaico la fonte con più potenza installata in assoluto.

ADV
image_pdfimage_print

Nel 2022 le rinnovabili rappresenteranno il 60% della potenza elettrica installata in Germania. La previsione è dell’agenzia delle reti Bundesnetzagentur, che a seguito di una consultazione ha messo a punto uno scenario a 20 e 30 anni con l’obiettivo di adeguare di conseguenza lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto.


In base alle previsioni la principale fonte in Germania al 2020 sarà il fotovoltaico (54 GW installati), seguita da eolico in terraferma (47,5 GW) e gas (31,3 GW). Le stime, che non includono naturalmente il nucleare, in via di dismissione, assegnano un ruolo ancora importante al carbone (25,1 GW) e alla lignite (18,6 GW), fonti destinate tuttavia a scendere a 21,2 e 13,9 GW rispettivamente nel 2032.


A questa data, il fotovoltaico avrà raggiunto i 65 GW, quasi la stessa capacità dell’eolico in terraferma (64,5 GW). Terza fonte si confermerà il gas (40,1 GW), seguito dall’eolico offshore (28 GW). Nel complesso, le rinnovabili copriranno tra 20 anni il 66% circa del mix elettrico tedesco.


Lo scenario si basa su una previsione “media” di capacità di 130 GW al 2022 e 175 GW al 2032. La Bundesnetzagentur ha però predisposto anche due scenari al 2022, uno conservativo con capacità a 115,6 GW e l’altro espansivo con 149 GW (vedi tabella sotto e pdf in allegato).


ADV
×