Le nuove celle FV sottili ed efficienti di Hanergy

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Utilizzano la tecnologia GaAs sviluppata da Alta Devices. Hanno un'efficienza del 31,6%. Celle sottili e flessibili con una massa 20 volte inferiore a un comune foglio di carta.

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La strategia di Hanergy nel corso degli scorsi anni è stata orientata verso l’esplorazione costante di nuove modalità di utilizzo delle celle fotovoltaiche, in particolare ricercando le modalità più efficienti per introdurre la tecnologia solare nella vita di ogni giorno. Sotto questa prospettiva, il traguardo in termini tecnologici è avere disponibilità di celle con elevata efficienza e flessibilità, che possano prestarsi ad utilizzi diversi da quelli convenzionali.

I passi più importanti in questa direzione sono quelli compiuti con la tecnologia GaAs (arseniuro di gallio), sviluppata da Alta Devices, società del gruppo Hanergy con sede in California, nel cuore della Silicon Valley, che ha ottenuto negli anni record di efficienza sempre maggiori.

Il 12 gennaio 2016 il National Renewable Energy Laboratory (NREL) degli Stati Uniti ha certificato che l’efficienza raggiunta dalla nuova generazione di celle thin film dual junction con tecnologia GaAs prodotte da Alta Devices ha toccato il valore record di 31,6%, un risultato che apre le porte ad utilizzi della tecnologia solare in molteplici ambiti.

Sebbene, infatti, le celle Hanergy – Alta Devices abbiano ancora un costo elevato rispetto a quello delle tecnologie tradizionali, installate sui comuni moduli fotovoltaici, risultano una scelta di sicuro interesse in ambiti in cui il fattore chiave è lo spazio a disposizione per l’installazione, grazie al favorevole rapporto tra potenza ed area occupata, che nei moduli in produzione raggiunge i 250 W/m2.

La tecnologia Hanergy – Alta Devices ad alta efficienza è disponibile sotto forma di celle sottili e flessibili, con una massa di circa 240 g/m2, 20 volte inferiore a un comune foglio di carta, integrabile direttamente nella fibra di carbonio, vetroresina e altri materiali simili, premiata per la categoria “Best New Material or Component Development for Wearable Technology” nell’ambito della manifestazione “2015 ID TechEX Wearable Technology Europe”, tenutasi a Berlino il 28 e 29 aprile scorsi.

È proprio sulla base di questa facilità di integrazione che Hanergy intende entrare in contatto con aziende italiane all’avanguardia nella ricerca e sviluppo dei materiali, interessate ad applicare la nuova tecnologia in settori come l’abbigliamento e gli accessori outdoor, settori che fanno già grande utilizzo di tessuti hi-tech nella produzione, nonchè dei dispositivi mobile, che beneficiano della produzione di energia in termini di aumento della durata delle batterie (a seconda dell’area e delle condizioni meteo, 10-15 minuti di esposizione al sole possono essere sufficienti per estendere la durata della batteria di circa 15 minuti).

Ma le prospettive non si fermano qui. L’interesse di Hanergy arriva infatti a coprire settori quali quello della nautica, dell’automotive e dell’aeronautica, in particolare relativamente ai produttori di droni ed UAV, già tra i principali clienti interessati alla tecnologia, nonchè il settore delle esplorazioni spaziali, da sempre all’avanguardia nelle nuove tecnologie collegate alla produzione di energia da fonte solare.

Le celle Alta Devices si prestano anche a una verniciatura trasparente, in modo da garantire una protezione addizionale dagli eventi atmosferici, e un’estetica maggiormente integrate con quella del veicolo su cui vengono applicate.

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