A Napoli le scatole si riciclano

  • 11 Febbraio 2008

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Partita tra i commercianti di Napoli la raccolta differenziata di carta e cartone. Oltre 30.000 esercizi scenderanno in campo per ridurre l'invio in discarica e riavviare il doppio del materiale al riciclo.

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Per produrre una tonnellata di carta da cellulosa vergine occorrono 15 alberi, 440.000 litri di acqua e 7.600 kWh di elettricità. Riciclare una tonnellata di carta invece non fa abbattere alberi, servono 1.800 litri di acqua e 2.700 kWh. Si è calcolato che se ognuno differenziasse carta e cartone ogni anno si potrebbero riciclare per ciascuna persona 46 kg di carta da giornale, 46 kg di carta da lavoro/casa, 4 kg di imballaggi. Si eviterebbe inoltre un volume notevole in discarica pari a circa un terzo di tutti i rifiuti.

Questo approccio è alla base della campagna che vedrà coinvolti gli oltre 30.000 esercizi commerciali di Napoli che dovranno dare il loro contributo. Da sabato 9 febbraio gli imballaggi di carta e cartone utilizzati dai commercianti napoletani verranno raccolti e differenziati. Obiettivo: il raddoppio dei volumi destinati al riciclo, cioè oltre 2.500 tonnellate al mese di cartone. Su base annua significa annullare il fabbisogno di smaltimento di rifiuti dell’intera città per oltre 20 giorni.
L’iniziativa è promossa dal Commissario Delegato per l’Emergenza Rifiuti nella Regione Campania, Esercito Italiano, Comune di Napoli, Conai, Comieco, Asia Napoli e Consorzio di Bacino Napoli 5, in collaborazione con Ascom, Confesercenti e Unioncamere Campania.

“Aderiamo e condividiamo pienamente l’iniziativa di De Gennaro per far decollare la raccolta dei cartoni presso gli esercizizi commerciali, attività che si integra nel piano di intervento straordinario previsto da Conai.” – ha dichiarato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco – “A fronte del servizio di raccolta, Comieco riconosce agli enti locali i corrispettivi economici e garantisce che le 5 cartiere campane, che costituiscono l’unico distretto industriale cartario del sud, ricicleranno tutto il cartone raccolto a Napoli e nel resto della Regione.”

“L’iniziativa è una conferma e insieme uno sforzo aggiuntivo. Una conferma dell’alleanza che c’è tra i commercianti e la città a favore dell’ambiente e della vivibilità del tessuto urbano”, ha affermato Giuseppe Cerroni, Vice Presidente del Conai e Consigliere di Confcommercio. “I commercianti sanno anche che uno dei principali strumenti per uscire dall’emergenza è la raccolta differenziata che insieme al riciclo e al riutilizzo dei materiali di imballaggi è anche fonte di nuova produttività e occupazione. Lo sforzo aggiuntivo è l’aver accettato che il ritiro degli imballaggi di cartone avvenga tutte le sere, prolungando l’attività lavorativa. Per quanto ci riguarda possiamo assicurare che gli appelli del Commissario De Gennaro non cadranno nel vuoto.”

Per un corretto funzionamento del servizio sono però necessari alcuni accorgimenti: per facilitare la raccolta e il conseguente riciclo è opportuno che i cartoni vengano piegati e che siano il più possibile puliti (non vi siano cioè residui di cibo, scotch o collanti vari). Inoltre è importante rispettare gli orari: il ritiro verrà, infatti, effettuato in prossimità degli esercizi commerciali ogni sera dopo la chiusura. Agli esercizi interessati verranno distribuiti una locandina e le istruzioni dettagliate.

Riteniamo che questa sia una campagna da attivare da subito in maniera decisa su tutto il territorio nazionale e che abbia come target proprio gli esercizi commerciale, dove capita spesso assistere a una gestione dei rifiuti che dire scriteriata è un eufemismo.

Per informazioni: Numero Verde 800.16.10.10 – www.comieco.org

11 febbraio 2008

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