Power2Drive Europe Conference: riflettori puntate su ricarica, tendenze e modelli

L'evento si terrà a Monaco di Baviera dal 20 al 22 giugno 2018, in contemporanea con Intersolar. Power2Drive e la Power2Drive Conference sono tra i primi eventi in assoluto a trattare l'interazione tra elettromobilità ed energie rinnovabili.

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L’attuazione pratica di un approvvigionamento energetico più ecologico nel settore dei trasporti si basa sostanzialmente su due elementi: l’elettromobilità e le infrastrutture di ricarica. Questi saranno quindi i temi centrali della prima edizione di Power2Drive Europe.

Oltre ad un vasto programma collaterale, il nuovo salone specialistico sarà accompagnato dalla Power2Drive Europe Conference. Il 19 e il 20 giugno 2018, esperti dei settori industriale, economico e della ricerca si raduneranno presso l’International Congress Center München (ICM) per illustrare la produzione intelligente di energie rinnovabili nell’ottica di soluzioni e infrastrutture di ricarica e dell’integrazione alla rete. Inoltre, in occasione della prima Power2Drive Europe Conference saranno discussi nuovi modelli commerciali e potenziali di mercato.

La crescente richiesta di energia prodotta da fonti rinnovabili – spiega una nota degli organizzatori – trascina lo sviluppo di concetti di trasporto più ecologici, basati sull’elettricità. Al tempo stesso, la richiesta di un maggiore livello di elettromobilità spinge l’utilizzo di energie rinnovabili. Così come in tutto il mondo cresce la quantità di impianti fotovoltaici (per il 2018 ci si attende una produzione aggiuntiva di circa 110 gigawatt a livello planetario), aumenta anche il totale globale di veicoli elettrici.

È soprattutto la Cina a vivere una fase di boom: qui l’anno scorso sono stati venduti 777.000 veicoli elettrici, più di 650.000 dei quali erano a trazione elettrica vera e propria, mentre il resto era costituito da ibridi plug-in. Questo dato corrisponde ad un aumento del 53 per cento rispetto all’anno precedente. È questa la conclusione a cui è arrivato l’istituto specializzato CAM (Center of Automotive Management), che vede una tendenza positiva anche per la Germania: qui nel 2017 sono stati venduti 54.500 veicoli elettrici, con un saldo positivo del 117 per cento rispetto al 2016.

Nel 2020, il quantitativo mondiale di auto elettriche di nuova immatricolazione potrebbe arrivare fino al 6 per cento, mentre nel 2025, secondo alcuni analisti di mercato, si potrebbe raggiungere un quarto del totale. Con l’aumento delle vendite, cresce la necessità di creare nuove possibilità di ricarica, a casa, in azienda o presso colonnine pubbliche.

L’estensione delle infrastrutture di ricarica, lo sviluppo di soluzioni correlate e metodi di pagamento, nonché modelli commerciali innovativi e facili da utilizzare sono quindi i temi dominanti della Power2Drive Europe Conference.

Analisi di mercato: fattori di successo per un settore dei trasporti ecologico

Il fatto che ai vertici dell’elettromobilità si trovino Cina e Stati Uniti a livello globale e Germania e soprattutto Norvegia in ambito europeo dipende dalle differenti condizioni quadro e norme nazionali.

I regolamenti influiscono sull’andamento del mercato e forzano o frenano la svolta energetica nel settore dei trasporti, come spiega la sessione “E-Mobility in the Political Context – Regulations, Status-Quo and Prognosis“.

I relatori mettono in evidenza la situazione relativa all’estensione delle infrastrutture e da dove viene l’energia utilizzata per il trasporto, nonché i potenziali e le opportunità di ricavo in prospettiva.

In seguito, nella serie di interventi “Overview of European Renewable E-Mobility” vengono analizzati studi di casi relativi a diversi mercati dell’elettromobilità in Europa. Queste sessioni costituiranno un punto di partenza perfetto per le relazioni d’approfondimento.

Così, l’area tematica “Charging Infrastructure Technology” si occuperà di come sia possibile ottimizzare il caricamento delle automobili elettriche. Attualmente, è disponibile sul mercato una grande varietà di soluzioni, da sistemi di gestione energetica fino a stazioni di carica a parete (wall box) intelligenti, che contribuiscono ad aumentare la percentuale delle energie rinnovabili impiegate per fare il pieno.

Un ruolo sempre più importante è svolto dai tempi di ricarica. Ad esempio, attualmente in Germania esistono circa 4.800 colonnine di ricarica pubbliche, circa 530 delle quali sono di tipo rapido. Grazie al programma di incentivazione da 300 milioni di euro del Ministero tedesco dei trasporti e delle infrastrutture digitali (BMVI), l’infrastruttura di ricarica verrà estesa in totale a 15.000 colonnine di ricarica (incluse quelle rapide) a livello federale. I sistemi infrastrutturali, i progetti e le tecnologie di ricarica, pertanto, offrono un enorme potenziale commerciale.

Con l’integrazione dei sistemi nelle reti elettriche esistenti, le opportunità commerciali aumenteranno poi ulteriormente. È di questo che si occupa la sessione “Grid-Integration“, che affronta allo stesso tempo anche il collegamento di auto elettriche come accumulatori a batteria. Qui vengono discussi concetti per soluzioni utili per la rete, stabilizzazione della rete e accumulatori associati in sistemi.

Monetarizzazione e modelli commerciali sotto analisi

Le idee commerciali legate alle soluzioni di ricarica e all’elettromobilità tengono occupati sempre più spesso anche gli imprenditori privi di esperienza nel settore. Le cooperative edilizie offrono ai locatari automobili elettriche per il car sharing, oppure le aziende convertono la propria flotta all’elettricità, creando un’infrastruttura di ricarica personale sul proprio terreno.

“Anche le soluzioni per flotte intere e la loro infrastruttura di ricarica dovrebbero entrare a far parte della rete”, afferma Holger Czuday. Questo ingegnere economico svolge la funzione di Cluster Manager per il settore automobilistico, tecnologia di azionamento/elettromobilità presso Bayern Innovativ, la società privata bavarese per innovazione e trasferimento di conoscenze, e allo stesso tempo ricopre il ruolo di chairman del comitato che si occupa della Power2Drive Europe Conference.

“In questo modo possono nascere nuovi potenziali di mercato e modelli commerciali per fornitori e utenti”, prosegue Czuday. A questo si accompagnano nuove possibilità di pagamento tramite carta di credito, prepagata o bancomat oppure via app, presentate nella sessione “Business Models and Billing Models”.

L’interazione tra veicoli elettrici e fornitura energetica sostenibile ed ecologica si rispecchia inoltre in nuovi concetti di monetarizzazione, poiché l’elettromobilità apre un settore commerciale aggiuntivo alle aziende fotovoltaiche.

Sono sempre più i fornitori di soluzioni fotovoltaiche che propongono stazioni di ricarica e soluzioni smart home che consentono di ottimizzare l’autoconsumo. Inoltre, fornitori energetici ed enti pubblici comunali uniscono la propria offerta di energia ecologica con servizi di elettromobilità. La sessione “Renewable Energy and E-Mobility” presenta progetti di ricerca attuali per l’integrazione di produzione energetica ecologica e mobilità.

L’agenda completa della conferenza è disponibile su www.powertodrive.de

Power2Drive Europe e le manifestazioni concomitanti si tengono dal 20 al 22 giugno 2018 sotto l’egida di The smarter E Europe presso Messe München.

Per maggiori informazioni consultare i siti web: www.PowerToDrive.de/en e www.TheSmarterE.de/en

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