Oneri e futuro sviluppo delle rinnovabili, le proposte del GSE

La riduzione degli oneri per la componente A3 prevista per i prossimi anni restituisce un certo margine di manovra, sia per incentivare ancora le rinnovabili che per alleggerire la bolletta dei consumatori. In audizione alla Camera, il presidente GSE, Francesco Sperandini, ha spiegato cosa si potrebbe fare.

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Gli oneri in bolletta per gli incentivi, dopo aver raggiunto il picco, nei prossimi anni caleranno, per crollare dopo il 2030. Con la riduzione dei costi di eolico e FV incentivare la stessa quantità di energia pulita ora costa fino a 5 volte in meno che negli anni passati.

Per questo c’è ancora molto spazio per sostenere le rinnovabili e, alla luce degli obiettivi della SEN, avrebbe senso dare al settore un quadro stabile e prevedibile, con gare annuali.

Questo, in estrema sintesi, uno dei passaggi più interessanti dell’audizione del presidente del GSE, Francesco Sperandini

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