Come consumano l’elettricità i paesi europei: i dati in tempo reale in una mappa

Un utile strumento online che fornisce i dati in tempo reale sui consumi di elettricità e le relative emissioni di CO2 di tutti i paesi dell’UE. I consumi per fonte e la visualizzazione delle quantità di elettricità esportata e importata da ciascun paese in un dato momento della giornata.

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Per gli operatori energetici, ma anche per i cultori della materia, è disponibile da alcuni mesi un interessante strumento online che fornisce i dati in tempo reale (in realtà con un’ora di ritardo) sui consumi di energia elettrica (e le relative emissioni di CO2) di tutti i paesi dell’Unione Europea.

Lo ha realizzato una start up, Tomorrow, grazie ad Olivier Corradi, esperto di informatica.

Dietro questo progetto c’era inizialmente la volontà di capire come si possa concretamente passare al consumo di energia rinnovabile, partendo proprio dalle informazioni fornite da questo tool che spiega come e con quali fonti stiano “puntualmente” producendo e consumando elettricità i diversi paesi europei. Per alcuni paesi viene fornito anche il prezzo dell’elettricità del giorno prima.

I dati che stanno dietro alla mappa sono forniti da ENTSO-E (European Network of Transmission System Operators), l’organizzazione degli operatori di rete europei; vengono inoltre utilizzate ulteriori informazioni provenienti dall’operatore di rete francese RTE.

Una formula fornita dall’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) misura il livello di emissioni di CO2 per fonti e per paese.

Infatti già dal grafico qui sotto (fermo-immagine alle 16 di oggi, clicca per ingrandire) si può vedere dai diversi colori e gradazioni con i quali sono rappresentati i paesi, come alcuni siano considerati più low carbon (in verde), come la Norvegia (con 32 gCO2 eq/kWh di intensità di carbonio per la generazione elettrica), la Svezia e la Francia, vista la loro elevata produzione da idroelettrico e, nel caso del paese transalpino, da nucleare.

Altre nazioni, invece, hanno una carbon intensity molto elevata. E’ il caso della Polonia (in nero) che ha mix elettrico quasi totalmente basato sulle centrali a carbone e lignite: 761 gCO2 eq/kWh è la sua intesità di carbonio, cioè quasi 24 volte di più della Norvegia.

Collegandosi alla mappa e cliccando su un paese presente sulla cartina appaiono i dati per fonte e altre informazioni. Sono graficamente visualizzate anche le quantità di elettricità esportata (barra a sinistra) e importata (barra a destra) da quel paese in un dato momento della giornata.

Per avere maggiori dettagli della produzione elettrica di diversi paesi europei (per zone o per la singola nazione), inclusa l’Italia, consigliamo comunque di consultare il sito ENTSO-E.

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