Teleriscaldamento: reti più flessibili con le fonti rinnovabili

Una valutazione della sostenibilità economico-ambientale dell’estensione della rete di teleriscaldamento del Comune di Mirandola e dell’utilizzo di biomassa locale e solare termico per soddisfare una quota rilevante della nuova domanda. Un impianto flessibile visto che potrà contare su un mix di fonti.

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È un obiettivo ambizioso quello che si pone il progetto EU SmartReFlex: smart and flexible 100% renewable district heating and cooling systems for European cities, cioè di promuovere un massiccio utilizzo di fonti rinnovabili per riscaldare e raffrescare le nostre città tramite reti di teleriscaldamento.

Fra le attività di progetto c’è l’analisi di casi studio reali nelle regioni partner per dimostrare le potenzialità delle rinnovabili se integrate al teleriscaldamento. AIRU, Associazione Italiana Riscaldamento Urbano, e il Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano hanno valutato la fattibilità tecnico-economica e la sostenibilità ambientale di quattro progetti di reti rinnovabili. Qui raccontiamo quello di Mirandola …

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