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Viessmann, soluzioni energetiche integrate per ridurre le bollette

Due case history di riqualificazioni energetiche realizzate da Viessmann mostrano come più tecnologie integrate possano contribuire nella riduzione dei propri costi energetici di aziende, amministrazioni comunali e famiglie.

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Il settore dell’edilizia civile copre circa il 39% degli impieghi energetici finali nazionali (dato 2013). Per questo l’incremento dell’efficienza energetica negli edifici residenziali e non residenziali costituisce un obiettivo prioritario per l’Italia e a livello UE.

Il potenziale di risparmio energetico è molto alto per entrambe le categorie degli edifici. Concentriamoci però sul parco edilizio non residenziale.

Con interventi integrati di riqualificazione energetica, rinnovamento dell’involucro edilizio e adeguamento del sistema di regolazione degli impianti di climatizzazione si stima un potenziale di riduzione dei consumi al 2020 per gli edifici non residenziali pari a 17.229 GWh/anno. Di questi 1.167 GWh/anno sono relativi al solo settore degli alberghi (dati ENEA novembre 2015 – Strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare).

Proprio nel settore alberghiero si iniziano a vedere sempre più esempi di riqualificazione, sia negli edifici che negli impianti di produzione di energia.

A tal proposito è interessante l’intervento realizzato sull’Hotel Aqualux da Viessmann, azienda internazionale che produce sistemi di riscaldamento e raffrescamento ad alta efficienza energetica, alimentati a gasolio, gas, energia solare, biomassa e calore naturale, e che offre anche servizi di fornitura energetica decentralizzata.

Le esigenze di energia dell’Hotel Aqualux

La struttura alberghiera, a pochi minuti dal centro di Bardolino, sulla sponda veronese del Lago di Garda, è completamente costruita in legno, ad accezione dei vani scale e ascensori.

Con 17.000 m2 di superficie, 113 camere e suite, 8 piscine, l'”aquaSpa&wellness” e il Centro Fitness, l’Hotel Aqualux doveva soddisfare elevate esigenze di riscaldamento e garantire costantemente acqua calda sanitaria.

Per rispettare la natura eco-sostenibile dell’albergo e, naturalmente, per consentire un risparmio sui costi energetici, si è deciso di realizzare un impianto integrato, che vediamo qui più in dettaglio.

La soluzione Viessmann e i prodotti utilizzati

Viessmann ha realizzato un impianto composto da due caldaie a condensazione a gas Vitocrossal 300 con una potenza pari a 700 kW e 59 pannelli solari Vitosol 200-F.

L’impianto soddisfa il fabbisogno di riscaldamento di tutti gli ambienti dell’Hotel e fornisce acqua calda sanitaria alle camere e alle suite, così come per i servizi del centro benessere e per le piscine.

La caldaia Vitocrossal 300 è un punto di forza nella gamma delle caldaie a condensazione a basamento prodotte da Viessmann. La qualità dei materiali unita allo sfruttamento della tecnica della condensazione, fanno di questa caldaia una valida opzione per soddisfare elevate richieste di calore, mantenendo bassi i consumi e le emissioni inquinanti.

Questa caldaia è tra quelle che soddisfano i requisiti minimi prestazionali stabiliti per l’accesso alle detrazioni fiscali del 65% previste per gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.

I pannelli solari Vitosol 200-F sono caratterizzati da un assorbitore rivestito da un involucro termoisolato grazie al quale la dispersione termica del collettore viene ridotta al minimo.

I pannelli solari garantiscono un’ottimizzazione all’intero impianto termico, consentendo di tenere spenta la caldaia per tutta la stagione estiva; provvedono inoltre alla produzione di acqua calda per le camere dell’hotel, della piscina e della spa con un risparmio economico stimato del 60%.

Il Progetto Effizienz Plus della sede tedesca

La stessa politica di efficientamento delle risorse, riduzione dei costi e conseguente rispetto del clima è stata applicata da Viessmann nel processo di riqualificazione della propria sede ad Allendorf, in Germania, con il progetto strategico “Effizienz Plus“, grazie al quale l’azienda ha ottenuto il premio tedesco per la sostenibilità nella categoria “La produzione più sostenibile in Germania“ nel 2009 e nella categoria “Il marchio più sostenibile” nel 2011 (dettagli del progetto – pdf).

Il progetto ha portato alla riduzione dell’impiego di energie fossili nell’approvvigionamento della sede del 66% e a una diminuzione delle emissioni di CO2 dell’80% proprio grazie all’integrazioni di più fonti e tecnologie.

Effizienz plus ha previsto la realizzazione di una nuova centrale termica in cui vengono impiegate tutte le principali fonti di energia: gas, gasolio, biomassa, energia solare, calore ricavato dall’aria e dal terreno. Un contributo fondamentale è fornito dalle tecnologie ad alta efficienza quali condensazione e cogenerazione.

Per la produzione ecologica di calore ed elettricità viene impiegato cippato ricavato da piantagioni a ciclo breve di proprietà: 180 ettari di pioppi e salici coprono circa la metà del fabbisogno annuo di biomassa solida, pari a 7000 tonnellate.

Inoltre l‘impianto di biogas (immagine di seguito), che funziona secondo il principio della fermentazione a secco, produce ogni anno circa 2,7 MWh di energia elettrica e calore. Come substrato si utilizzano i residui provenienti dall’agricoltura nazionale e la conservazione del paesaggio, nonché le risorse rinnovabili.

Un secondo impianto di biogas è stato completato nel 2013. Si tratta di un impianto di fermentazione umida, che produce circa 1,6 milioni di metri cubi di biogas, da 15.000 t substrato, che viene normalizzato e immesso nella rete pubblica.

Il progetto “Effizienz Plus“ ha tra i suoi punti fondamentali un sistema centralizzato di recupero di calore, che permette di risparmiare 10 GWh di gas ed energia elettrica l’anno rispetto alla situazione di partenza e più di 3000 tonnellate di CO2. Questo è valso all’azienda l’“Energy Efficiency Award“ dell’Agenzia Tedesca per l‘Energia (Dena).

Ad oggi la bioenergia copre già il 77% del fabbisogno di calore della sede produttiva di Allendorf. Nei grafici un quadro dei principali risultati ottenuti grazie ai diversi interventi sui consumi e sulla produzione (clicca per ingrandire).

L’obiettivo a lungo termine è l’approvvigionamento completo tramite queste fonti di energia sostenibili. Ma già quello che avviene oggi nella sede Viessmann potrebbe essere da esempio di come le tecnologie disponibili sul mercato possono aiutare aziende, amministrazioni comunali e anche le famiglie nella riduzione dei propri costi energetici.

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