Legge su eolico in Sicilia, il Governo non interviene

Il Consiglio dei Ministri ha deciso di non impugnare la legge 20/11 n. 29 della Regione Sicilia che vieta di fatto su gran parte del territorio regionale le turbine eoliche di potenza superiore a 20 kW. Ora si attende il documento con l'indicazione delle aree non idonee.

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Il Consiglio dei Ministri ha deciso di non impugnare la legge 20/11 n. 29 della Regione Sicilia recante “Norme in materia di tutela delle aree caratterizzate da vulnerabilità ambientale e valenze ambientali e paesaggistiche“. Lo fa sapere una nota pubblicata sul sito del Governo.

Il provvedimento, approvato lo scorso novembre dalla Giunta Crocetta, definisce le aree non idonee alla realizzazione di impianti eolici, ed è stato molto contestato dagli operatori. La norma, infatti, è vista come estremamente restrittiva, dato che esclude pressoché ovunque sull’isola l’installazione di turbine con potenze superiori a 20 kW.

Gli operatori attendono ora il documento con l’individuazione delle aree non idonee che, secondo quanto stabilito dalla legge, dovrà essere pubblicato entro 180 giorni dalla pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, avvenuta il 27 novembre 2015.

La legge 20/11 n. 29 della Regione Sicilia (pdf)

 

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