Modello unico per il fotovoltaico in vigore da ieri, chiarimenti dal GSE

  • 25 Novembre 2015

Da ieri, 24 novembre 2015, per la realizzazione, la connessione e l'esercizio di piccoli impianti fotovoltaici fino a 20 kW integrati sui tetti degli edifici può essere utilizzato il nuovo modello unico. Lo ricorda il GSE in una nota in cui dà qualche chiarimento

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Come abbiamo scritto nei gironi scorsi, da ieri,  24 novembre 2015, per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di piccoli impianti fotovoltaici fino a 20 kW integrati sui tetti degli edifici può essere utilizzato il nuovo modello unico. Oggi lo ricorda il GSE in una nota in cui dà qualche chiarimento

Il Gestore dei Sevizi Energetici informa gli utenti che il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 19 maggio 2015 ha introdotto l’iter semplificato (c.d. Modello Unico) per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di nuovi impianti fotovoltaici per i quali sia richiesto contestualmente l’accesso al regime dello Scambio sul Posto.

I produttori interessati dovranno pertanto interfacciarsi esclusivamente con i gestori di rete per inoltrare il Modello Unico.

Successivamente all’invio al GSE, da parte dei gestori di rete, dei dati presenti nel Modello Unico, il Gestore provvederà ad attivare la convenzione di Scambio sul Posto e a comunicare all’utente il codice e il link per visualizzarla sul Portale SSP. La convenzione sarà attivata a partire dalla data di attivazione della connessione, così come comunicata dal gestore di rete.

Si specifica che possono utilizzare il Modello Unico i produttori di impianti fotovoltaici aventi tutte le seguenti caratteristiche:
      a) realizzati presso clienti finali già dotati di punti di prelievo attivi in bassa tensione;
      b) aventi potenza non superiore a quella già disponibile in prelievo;
      c) aventi potenza nominale non superiore a 20 kW;
      d) per i quali sia richiesto contestualmente l’accesso al regime dello Scambio sul Posto;
      e) realizzati sui tetti degli edifici con le modalità di cui all’articolo 7-bis, comma 5 del d.lgs. n. 28/11;
      f) assenza di ulteriori impianti di produzione sullo stesso punto di prelievo.

Le modalità attualmente previste dal GSE per l’accesso al servizio di Scambio sul Posto continueranno ad essere applicate in caso di richieste di connessione presentate ai gestori di rete con gli iter standard previsti dal Testo Integrato delle Connessioni Attive.

Il Modello Unico (pdf)

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