Oltre 10 miliardi di investimenti in solare ed eolico al 2020 in Egitto

  • 29 Settembre 2015

"L'Italia delle rinnovabili si candida a un ruolo di primo piano" in questo mercato. Questo il messaggio lanciato in una nota da Res4Med, che ha organizzato ieri al Cairo una conferenza in collaborazione con il Centro per le rinnovabili e l'efficienza degli Stati della Lega Araba.

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“Oltre 10 miliardi di investimenti in solare ed eolico attesi al 2020 in Egitto”, con l’Italia delle rinnovabili che “si candida a un ruolo di primo piano” in questo mercato. Questo il messaggio lanciato in una nota (allegato in basso) da Res4Med, che ha organizzato ieri al Cairo una conferenza in collaborazione con il Centro per le rinnovabili e l’efficienza degli Stati della Lega Araba.

L’Italia è il primo partner commerciale dell’Egitto tra i Paesi europei e il terzo a livello globale, ma sarà “importante consolidare” questa leadership, secondo l’ambasciatore italiano al Cairo, Maurizio Massari. Tre, in particolare, gli strumenti per farlo nel campo dell’energia, che rendono attrattiva la filiera di solare ed eolico in Egitto: “Incentivi, aste competitive e merchant scheme”, si legge nella nota di Res4Med.

Il Paese “ha lanciato un robusto schema di incentivi con l’obiettivo di installare 4.300 MW al 2017″, spiega Mohamed Salah Elsobki dell’Agenzia governativa per le Fer, Nrea. Proprio questa agenzia, insieme al Gestore di rete egiziano Eetc, ha annunciato ad agosto tre nuove aste competitive aperte a investitori internazionali per 250 MW di eolico, 200 MW di fotovoltaico e 50 MW di solare termodinamico.

Sul fronte delle necessità, invece, le istituzioni finanziarie e le banche commerciali presenti hanno sottolineato come le banche locali siano “ancora poco esperte nei finanziamenti ai progetti di grande taglia”.

La nota (pdf)

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