Dal 1 al 6 settembre Ecofuturo, il festival delle ecotecnologie e dell’autocostruzione

  • 28 Agosto 2015

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In Umbria, presso Alcatraz, l'associazione culturale di Jacopo Fo, si svolgerà dall’1 al 6 settembre il Festival delle EcoTecnologie e dell’Autocostruzione. Un' iniziativa per condividere e diffondere nuovi modi di pensare e utilizzare le tecnologie. Conferenze, dibattiti, laboratori e spettacoli su mobilità sostenibile, energia rinnovabile, case ecologiche, risparmio energetico, tecnologie dolci, open source, riuso e riciclo.

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Dopo il successo della prima edizione, torna EcoFuturo, il Festival delle EcoTecnologie e dell’Autocostruzione che si svolgerà dall’1 al 6 settembre prossimi ad Alcatraz, l’associazione culturale di Jacopo Fo, nella splendida cornice delle colline umbre a metà strada fra Gubbio e Perugia (frazione Santa Cristina).

“L’idea di questo Festival – spiega Michele Dotti, tra gli organizzatori di EcoFuturo – nasce da una lettura precisa della nostra realtà che con Jacopo e gli altri promotori abbiamo condiviso. Siamo convinti che in Italia si trovino risorse straordinarie – e spesso sconosciute – nei vari ambiti dell’ecologismo: dalla ricerca all’impresa, dall’associazionismo alle esperienze amministrative, dall’impegno per i propri territori alla cooperazione internazionale.

“In molti di questi ambiti possiamo vantare delle vere eccellenze, talvolta di livello mondiale, eppure paradossalmente, l’ecologismo appare nel suo complesso molto debole, proprio poiché estremamente frammentato. Ciascuno cura il proprio orticello, manca una visione di insieme che colga l’importanza di unire le forze e il risultato è che tutti sono in difficoltà e le potenzialità dell’insieme non sono mai espresse pienamente. Siamo convinti che riuscire a fare incontrare tutti questi mondi, farli comunicare fra loro, farli sognare, riflettere, giocare, cantare e sperimentare insieme per un’intera settimana, possa portare a nuove e preziose sinergie”, spiega Dotti.

Di Michele Dotti un articolo pubblicato su Fattoquotidiano.it, dal titolo Festival EcoFuturo: siamo noi i veri Bilderberg!.

Ecofuturo dunque è un’iniziativa finalizzata alla condivisione e alla diffusione di nuovi modi di pensare e utilizzare le tecnologie. Un momento di incontro e di confronto sulla mobilità sostenibile, l’energia rinnovabile, le case ecologiche, il risparmio energetico, le tecnologie dolci, l’open source, il riuso e il riciclo, e molto altro ancora.

Tra i partner dell’evento: Italia che Cambia, il Coordinamento FREE (Fonti Rinnovabili Efficienza Energetica), Energitismo, GIGA, QualEnergia (rivista e portale web), Ecquologia, Transition Town Italia, la Rete dei Comuni Solidali, oltre a diverse associazioni locali.

Come scrive Jacopo Fo, “La qualità dei partecipanti e le novità che presenteremo sia sul piano delle tecnologie sia per le iniziative che verranno lanciate in vari settori, ci fanno sperare che da questo evento scaturirà un’ondata di rinnovamento spinta dal basso, da quel movimento poco visibile che è impegnato a costruire macchine e sistemi per un futuro migliore. Possiamo scardinare il vecchio sistema perché è superato e antieconomico oltre che ingiusto. E lo possiamo fare se ci mettiamo insieme a pensare e agire. Non vogliamo fare un partito ma vogliamo connetterci in rete”.

“Abbiamo scoperto che se ti metti a costruire i tuoi sogni, a farli vivere, anche solo per un giorno, questo ti dà un’allegrezza strepitosa e un desiderio selvaggio di averne ancora di pezzi di sogni realizzati. E abbiamo visto che tutte le persone, quando le fai entrare in un pezzo del tuo sogno, fai assaggiare loro gli spaghetti dei tuoi sogni, i massaggi dei tuoi sogni, il vino dei tuoi sogni, i giochi dei tuoi sogni, restano a bocca aperta. Perché noi siamo veramente bravi a sognare e quando costruiamo ci piace l’esattezza dei centimetri, la perfezione delle dosi di cannella, la durezza dell’acciaio delle viti che non si spezzano.”, conclude Jacopo Fo.

Alcatraz, che da trent’anni ha fatto proprio il discorso ecologico, mette quindi a disposizione i suoi spazi e la sua esperienza per una settimana di conferenze, dibattiti, laboratori e spettacoli rivolta a tutti coloro che hanno un’idea innovativa, un progetto o già un prodotto, o la curiosità di conoscere le idee più all’avanguardia per ridurre l’impatto ambientale.

Pietro Laureano, Karl-Ludwig Schibel, Sophia Los, Daniel Tarozzi, Marco Boschini, il prof. Piero Formica, Lucia Cuffaro, Alessio Ciacci, Domenico Finiguerra e Maurizio Fauri, fra tanti altri, saranno ad Ecofuturo per raccontare il loro lavoro e le loro esperienze.

Ecco il programma dei sei giorni di Festival.

Per ulteriori informazioni: Ecofuturo Festival 2015

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