AssoRinnovabili, associazione che rappresenta i produttori di energia elettrica da fonti rinnovabili, ha inviato al Ministero dello Sviluppo Economico una nuova versione aggiornata delle proprie proposte di modifica rispetto all’ultima bozza di Decreto Ministeriale di incentivazione alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico.
Secondo l’associazione infatti l’ultima bozza del Decreto non sembra sufficiente a garantire un quadro di ulteriore sviluppo per il settore, soprattutto in considerazione dell’attuale valore del contatore pari a 5,747 mld di €, che rischia di vanificare l’efficacia del Decreto stesso, teso a disciplinare (fino al raggiungimento del tetto massimo di 5,8 mld di €) la transizione verso un nuovo modello di sostegno compatibile con la disciplina europea sugli aiuti di Stato.
“Se la bozza non verrà emendata – segnala l’associazione – si assisterà di fatto al blocco del settore che ha generato occupazione, benefici per ambiente e salute e che, non ultimo, ci ha resi più indipendenti dai produttori di energia da fonti fossili”.
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