Esempi di valutazioni economiche per SEU con impianti fotovoltaici

Alcune valutazioni economiche semplificate sull'applicabilità dei SEU agli impianti fotovoltaici: i tempi di rientro di un produttore che investe in un impianto FV configurato in SEU per vendere direttamente l'elettricità ad un cliente e il risparmio economico del cliente stesso. Gli esempi proposti dall'ingegner Erica Bianconi.

ADV
image_pdfimage_print

Qualenergia.it ha già trattato spesso l’argomento dei SEU applicato agli impianti fotovoltaici, analizzando quando e come un impianto fotovoltaico possa essere riconosciuto dal GSE come Sistema Efficiente di utenza e accedere ai benefici definiti dalla delibera 578/2013/R/eel.

Per un impianto fotovoltaico in regime SEU, è previsto il pagamento delle componenti variabili di trasporto, componenti variabili degli oneri generali di sistema e la componente MCT solo sull’energia prelevata dalla rete e non su tutta l’energia consumata (prelievo in rete + autoconsumo derivante dall’impianto fotovoltaico).

Ricordiamo cosa è un Sistema Efficienti di Utenza: “un sistema in cui un impianto di produzione di energia elettrica, con potenza nominale non superiore a 20 MWe e complessivamente installata sullo stesso sito, alimentato da fonti rinnovabili ovvero in assetto cogenerativo ad alto rendimento, anche nella titolarità di un soggetto diverso dal cliente finale, è direttamente connesso, per il tramite di un collegamento privato senza obbligo di connessione di terzi, all’impianto per il consumo di un solo cliente finale ed è realizzato all’interno dell’area di proprietà o nella piena disponibilità del medesimo cliente”.

Come specificato, la regolazione dell’accesso al sistema elettrico è effettuata in modo tale che i corrispettivi tariffari di trasmissione e di distribuzione, nonché quelli di dispacciamento e quelli a copertura degli oneri generali di sistema siano applicati esclusivamente all’energia elettrica prelevata sul punto di connessione. In sintesi, è possibile collegare un impianto direttamente all’unità di consumo di un cliente finale diverso dal Soggetto Responsabile dell’impianto attraverso una rete privata, sempreché l’impianto ricada all’interno dell’area di proprietà o in piena disponibilità dello stesso cliente finale. Qui sotto uno schema rappresentativo dei SEU.

Pur restando ancora dei punti aperti, soprattutto riguardo l’applicabilità dei SEU a sistemi in cui l’unità di consumo è composta da un insieme di impianti per il consumo di energia elettrica, iniziamo a fare le prime valutazioni economiche sull’applicabilità dei SEU agli impianti fotovoltaici.

Analizziamo il tempo di rientro per un soggetto che voglia investire nei SEU applicati agli impianti fotovoltaici e che, quindi, decida di installare un impianto fotovoltaico in un’area di disponibilità di un cliente finale e vendere al cliente stesso l’energia prodotta dall’impianto e autoconsumata.

Nell’ipotesi è stato considerato il caso di un investitore che applichi tale regime a 10 clienti, installando 10 impianti da 100 kWp ciascuno per un totale di 1 MWp di potenza. Il consumo medio annuo in bolletta del singolo cliente si aggira tra i 125.000 e i 175.000 kWh all’anno.

Ipotesi di calcolo

  • Potenza totale installata dal produttore = 1 MWp
  • Costo dell’Investimento (per 1 MWp) = 1.000 €/kWp
  • Finanziamento del 90% dell’investimento, con un tasso al 5% in 10 anni
  • Costi operativi annui = 4% investimento (manutenzione, gestione contrattuale., ecc.)
  • Prezzo di vendita al cliente finale dell’energia in autoconsumo = 15 c€/kWh
  • Prezzo di vendita energia immessa in Ritiro Dedicato = 4,5 c€/kWh
  • Ammortamento del bene = 4% in 25 anni
  • Producibilità dell’impianto:
  • 1.000 kWh/kWp al Nord
  • 1.200 kWh/kWp al Centro
  • 1.400 kWh/kWp al Sud
  • Quota di energia prodotta dall’impianto e ceduta al cliente finale (autoconsumo) = 80%

Vediamo graficamente i flussi di cassa per investimenti in tre diverse aree del paese.

Beneficio economico del produttore

Una volta inseriti i dati in ingresso, valutiamo il flusso di cassa del produttore inteso come il flusso delle entrate e delle uscite cumulato negli anni.

Le uscite per il produttore sono relative a:

  • costi dell’investimento, ovvero costo annuo del finanziamento
  • costi di gestione

Non sono considerate le imposte applicate all’energia venduta al cliente finale in regime SEU, in quanto dipendono dal regime fiscale dello stesso produttore.

Le entrate per il produttore sono relative a:

  • prezzo di vendita al cliente finale del kWh in autoconsumo
  • contributo in regime di vendita per l’energia immessa in rete
  • ammortamento del bene come bene strumentale (4% in 25 anni)

Beneficio economico del cliente finale

Il beneficio economico del cliente finale appare evidente, in quanto si ipotizza che l’impianto fotovoltaico venga installato a spese del produttore e che quindi il cliente finale vada a pagare il kWh in autoconsumo ad un prezzo inferiore rispetto a quello che pagava in bolletta prima dell’installazione dell’impianto.

In base ai dati Eurostat, il costo medio del kWh per le imprese italiane, è di circa 19 c€. L’ipotesi di calcolo prevede un costo del kWh venduto al cliente finale in regime SEU pari a 15 c€. I 10 clienti dell’esempio avrebbero così un risparmio in bolletta di circa il 17-20% rispetto a quanto pagato prima dell’intevrento, ovvero dai 3.500 € ai 4.500 € all’anno per il singolo utente finale considerato.

ADV
×