Primi cinque mesi dell’anno, il fotovoltaico copre il 7% della domanda elettrica

Anche a maggio la domanda nazionale di elettricità è in diminuzione e nel periodo gennaio-maggio 2014 il calo è del 3,4%. Nei primi cinque mesi dell'anno la produzione fotovoltaica rappresenta l’8,2% del totale e rappresenta una quota del 7% della domanda nazionale. Tutte le fonti rinnovabili coprono il 33,7% del fabbisogno elettrico.

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Anche a maggio la domanda nazionale di energia elettrica è in diminuzione rispetto al maggio dello scorso anno: -2,9% (24,9 TWh); la riduzione della domanda diventa di -2,3% visto che maggio 2013 aveva un giorno lavorativo in più. Il trend resta negativo (-1,2%) anche rispetto ad aprile. La produzione elettrica del mese è in calo del 3,2% e l’unica fonte in significativo aumento rispetto ad un anno fa è il fotovoltaico, che genera quasi 2,7 TWh contro i 2,4 del maggio 2013, cioè un incremento del 10,4%. Questi alcuni dati dal rapporto mensile di Terna (pdf).

Come si può notare nella tabella sotto è sulla stessa linea di un anno fa, dopo diversi mesi di decrescita, la produzione mensile del termoelettrico. Sensibile diminuzione della generazione di idroelettrico ed eolico; è negativo il saldo di energia con l’estero (-3,2%).

È del 4,7% il calo della produzione, invece, nei primi cinque mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2013: 109 TWh contro 114,4. Tra le fonti che crescono l’idroelettrico, il fotovoltaico e il geotermico. In calo eolico, ma soprattutto il termoelettrico che nei 5 mesi perde 9 terawattora. Cresce di un po’ l’importazione (saldo con l’estero +5,8%). Nel periodo gennaio-maggio 2014 la domanda di elettricità del paese registra una diminuzione del 3,4%.

La produzione di fotovoltaico rappresenta l’8,2% di tutta la produzione nazionale nei primi cinque mesi dell’anno e copre il 7% della domanda  nazionale. I 42,8 TWh generati da fonti rinnovabili nei primi cinque mesi dell’anno coprono il 33,7% della domanda di elettricità. Una quota in leggero calo rispetto a quella che si riferiva al primo quadrimestre 2014, pari al 35,8%.

Dai Terna emerge che la potenza massima richiesta nel mese di maggio è stata di 44.455 MW registrata venerdì 23 maggio alle ore 12.

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