CO2 ed ETS, approvato definitivamente il backloading, si parte a marzo

E' stato approvato stamattina in via definitiva dal Consiglio Europeo il provvedimento della Commissione Ue che quantifica la tempistica del backloading. Nel triennio 2014-2016 verranno accantonati 900 milioni di quote. Si partirà già a fine marzo. Prevista impennata dei prezzi della CO2.

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E’ stato approvato stamattina in via definitiva dal Consiglio Europeo il provvedimento della Commissione Ue che quantifica la tempistica del backloading, la misura d’emergenza per salvare l’EU-ETS (Emissions Trading europeo) da prezzi della CO2 troppo bassi che consiste nel ritardare l’immissione sul mercato di un grosso numero di permessi ad amettere.

Precisamente, nel triennio 2014-2016 verranno accantonati 900 milioni di quote. L’esecutivo comunitario potrà rendere operativo il backloading prima della fine di marzo e, di conseguenza, togliere dal mercato 400 milioni di EUA quest’anno, 300 milioni nel 2015 e 200 milioni nel 2016.

Gli occhi degli operatori sono puntati adesso sugli effetti della misura sul mercato della CO2: Ubs prevede entro l’inizio del 2015 un più che raddoppio del prezzo future della CO2 fino a 15 euro a tonnellata, Bloomberg New Energy Finance, ritiene che il prezzo potrà raggiungere entro il 2016 i 22 euro a tonnellata.

La decisione del Consiglio (pdf)

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