Si svolgerà a Roma, dal 17 al 19 gennaio 2014, il Cleanweb Hackthon 2013. Tre giornate all’insegna dell’innovazione digitale applicata ai temi green e sostenibilità ambientale. Patrocinato dalla Regione Lazio, l’evento si terrà presso uno dei più importanti incubatori d’impresa in Italia, la LUISSENLABS, una join venture tra l’Università Luiss e l’acceleratore per le Start-up ENLABS.
Nato a San Francisco nel 2011, Cleanweb è arrivato in Italia lo scorso anno e all’evento di quest’anno parteciperanno, oltre ai team in competizione, anche rappresentanti del mondo imprenditoriale, della ricerca e della pubblica amministrazione; ai vincitori delle varie sezioni saranno messi a disposizione dei premi in denaro e la possibilità di visitare altre start up aderenti all’iniziativa Cleanweb in Europa.
Il titolo dell’evento di Roma di quest’anno è “Clean 4 Elements”, e l’obiettivo è trovare soluzioni innovative attraverso l’uso dell’Information Technology in quattro settori chiave: i cambiamenti climatici, la mobilità sostenibile, l’energia e l’ambiente.
Le applicazioni sviluppate dai team concorrenti durante il Cleanweb di Roma si baseranno su Open Data o su Data Set e API forniti dai partner dell’evento. I team partecipanti, composti da sviluppatori, designer, manager, sono invitati a creare e presentare un’applicazione web/mobile che permetta ad ognuno di noi di avere un impatto positivo sui temi dell’energia, dell’acqua, dei rifiuti, dei trasporti e, in generale, sull’ambiente.
Cleanweb è un movimento internazionale che, tra i primi, ha colto l’enorme potenzialità dell’information technology in forma di web, social media e tecnologie mobili, applicata al problema della gestione delle risorse. E’ un movimento promosso da sviluppatori di software, imprenditori e professionisti, sostenuti dall’industria e accomunati dalla ricerca di soluzioni innovative per la sostenibilità ambientale. Per garantire la conservazione dell’ecosistema in condizioni vivibili per l’uomo, infatti, appare sempre più importante adottare politiche innovative che facciano leva su nuove tecnologie capaci di modificare il sistema di produzione e consumo attuale e definire una risposta efficiente per risolvere le crisi ambientali in atto. La scarsità delle risorse disponibili, l’effetto delle emissioni dei gas serra sul cambiamento climatico, il livello di inquinamento delle nostre città, sono solo alcune delle evidenze che indicano la necessità di un cambiamento di rotta.
L’enorme disponibilità d’informazioni e di tecnologie digitali degli ultimi anni, ha trasformato per sempre il nostro modo di comunicare e offre una grande opportunità di sviluppo di soluzioni innovative sulla gestione intelligente e sul monitoraggio delle risorse disponibili. La velocità del web e lo sviluppo dei social network hanno aumentato le connessioni e la modalità con cui i dati e il numero di informazioni vengono scambiante in ogni parte del pianeta. La capacità di networking della rete favorisce la creazione di gruppi di lavoro, stimola la creatività e l’innovazione, genera nuovi modelli di business e di partecipazione sociale alla vita pubblica, spinge inoltre alla creazione di startup che propongono nuovi servizi e prodotti. L’incontro fra questi due mondi, fra la velocità e la pervasività del web e l’impatto innovativo delle tecnologie verdi, consente la liberazione di un immenso potenziale in grado di dare risposta alle richieste di crescita sostenibile globale.
Proprio cercando di dare risposte alla domanda di crescita ecosostenibile, da qualche anno oramai le cosiddette Cleantech (tecnologie verdi) stanno rendendo più sostenibile e più efficiente il modo in cui consumiamo le risorse del pianeta e hanno dimostrato di essere un interessante settore di business. Si consideri che solo nel 2012 la Commissione Europea ha stimato che il numero di persone impiegate nel settore delle tecnologie verdi è di circa 3,4 milioni e che il mercato globale si attesta a 1,15 trilioni di euro per anni con una previsione di valori triplicati entro il 2020.
Cleanweb si inserisce perfettamente in questo filone e, oltre all’immensa potenzialità del web, cerca di sfruttare la sempre più crescente accessibilità dei dati. Gli esempi di applicazioni nell’ambito delle iniziative Cleanweb includono: network per la gestione del car-sharing; piattaforme per il consumo collaborativo in diversi ambiti, dal turismo all’alimentazione; sistemi per il monitoraggio energetico degli edifici; applicazioni per la gestione del traffico urbano; mappature dei consumi energetici delle città; strumenti per la pianificazione economica di investimenti nel solare, dal pannello sulla casa privata ai campi eolici.
Oggi, siamo agli albori di un grande cambiamento, di una nuova convergenza di tecnologie della comunicazione e regime energetico “verde”. L’idea alla base di Cleanweb è proprio quella di “riuscire a ottenere i benefici offerti dalle clean-technology, alla velocità e nella scala consentite dal web”, scrive Sunil Paul, universalmente considerato il padre del movimento Cleanweb. L’obiettivo è quello di costruire in maniera collaborativa, sfruttando le tecnologie del web, le infrastrutture per questo cambiamento, generando opportunità di investimento, migliorando e accrescendo il potenziale delle cleantech.
Con le sue iniziative, Cleanweb offre ai nuovi progetti la possibilità di mostrarsi, svilupparsi e crescere, organizzando periodicamente, in varie città del mondo, eventi della durata di 36 ore. In questi incontri si sviluppano nuove applicazioni e alla fine si selezionano quelle più innovative e maggiormente in grado di entrare sul mercato, favorendo in questo modo la creazione di imprese innovative nei settori cleantech e della tecnologia dell’informazione.
Per informazioni sull’evento di Roma: Cleanweb
