Il fotovoltaico riprende la corsa. E in un mercato senza incentivi?

Il fotovoltaico mondiale, dopo il rallentamento degli ultimi mesi, è di nuovo in corsa. Secondo le stime della Deutsche Bank, la potenza installata quest’anno sarà il 20% più elevata dello scorso anno. Una crescita che continuerà anche in un mercato senza incentivi? L’opinione di Silvestrini a Ecoradio. Ascolta il podcast.

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Ascolta audio (mp3 – durata 3’37’’)

Il fotovoltaico, dopo il buio degli ultimi mesi a causa dell’interruzione degli incentivi in molti paesi, adesso è in corsa: a livello mondiale nel secondo trimestre del 2013 si sono installati 8.300 MW (circa il 20% in più rispetto al primo trimestre) e, secondo gli analisti della Deutsche Bank, la potenza installata quest’anno nel mondo sarà il 20% più elevata dello scorso anno.

Questa ripresa mondiale è trainata da Cina e Giappone. La Germania domenica 21 luglio ha immesso in rete 24 GW solari: il 46% di tutta la richiesta elettrica della Germania era soddisfatta grazie al solare.

Qual è la situazione in Italia? Da luglio si è chiuso il V Conto energia, ma si continuano a fare impianti con le detrazioni fiscali. Il dato ancora non è però reso pubblico. La vera sfida nei prossimi anni per l’Italia e per la Spagna sarà rappresentata dalle regole che si adotteranno e che potranno consentire una nuova impennata del fotovoltaico. Una crescita mondiale che continuerà anche in un mercato senza sostegno delle tariffe incentivanti?

L’opinione di Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club e QualEnergia, a Ecoradio.

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