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L’energia eolico in Spagna è risultata nettamente la prima fonte per produzione di elettricità nel mese di gennaio 2013: 6,3 TWh che rappresentano il 27,3% nel mix elettrico del mese.
Rispetto al gennaio 2012 questa produzione ha registrato un incremento del 73,5%. Questi i dati forniti da Red Eléctrica de España, la società che gestisce la rete elettrica del paese iberico (la Terna spagnola).
Nel complesso le fonti rinnovabili elettriche hanno generato nel mese di gennaio il 44% della produzione totale del mese, un record per la Spagna. Il nucleare, seconda fonte del paese nel mese di gennaio, ha generato 4,7 TWh. Nel grafico le quote nel mix elettrico per il mese di gennaio.
Ricordiamo inoltre che mercoledì 16 gennaio si è avuto il nuovo record di produzione giornaliera dell’eolico: 345.011 MWh, pari al 40% della generazione netta di tutta la giornata. Rispetto alla seconda fonte per produzione di quel giorno, il nucleare (152.000 MWh), la fonte eolico ha prodotto molto più del doppio. Il precedente record per l’energia dal vento era stato registrato il 18 aprile 2012 con 334.850 MWh.
Rispetto al gennaio 2012 la domanda elettrica in Spagna è diminuita del 4,3%. Sui frequenti record dell’eolico spagnolo e sulla capacità di un suo assorbimento della rete rimandiamo ad un articolo di Qualenergia.it: La rete elettrica spagnola assorbe e gestisce il 60% di energia eolica in cui si presnetava uno studio che dimostrava come almeno fino al 40-50% di contributo delle rinnovabili elettriche ci sarà scarso bisogno di grandi sistemi di accumulo e che nel passaggio più deciso verso le rinnovabili non servirà un baseload costituito da carbone e nucleare.
