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In Inghilterra parte il progetto da 3 milioni di sterline nella costruzione di 100 abitazioni a zero emissioni di CO2 nel nuovo quartiere nell’East Hampshire da completare entro il 2015. L’area dove sorgeva la caserma Quebec diventerà attraverso lavori di riqualificazione dell’esistente e nuove costruzioni un centro residenziale interamente sostenibile.
Il finanziamento pubblico si inserisce all’interno di un progetto più grande che alla fine dello scorso anno ha visto il completamento di due strutture simbolo del futuro EcoTown: l’Exhibition House, la mostra permanente che esporrà le numerose possibili soluzioni di design e progettazione ecocompatibile a impatto zero, e l’EcoStation, una vecchia caserma dei pompieri ristrutturata secondo i principi del green building e trasformata in un centro congressi dotato di sale lettura, spazi ricreativi ed uffici ovviamente carbon neutral.
I progettisti selezionati per questo compito sono gli architetti londinesi della Ash Sakula, vincitori del concorso che ha visto la partecipazione di oltre 50 importanti firme dell’architettura, e che entro la fine del 2013 avranno il compito di realizzare i primi tre prototipi delle future abitazioni carbon neutral, creando un modello di riferimento per i costruttori e per i futuri acquirenti.
Pur essendo tre nuclei abitativi ben distinti, le eco house sono state studiate per poter essere fra loro affiancate secondo un criterio replicabile. L’involucro è in legno lamellare, rivestito con pannelli in fibra per la coibentazione prestando particolare attenzione ai materiali naturali. Tutte le componenti della costruzione saranno orientate verso la massima efficienza e risparmio energetico, prevedendo inoltre l’alloggiamento degli impianti per il fotovoltaico e il solare termico sulla copertura.
(fonte: Agenzia Dire)
