Fotovoltaico nell’acqua, progetto sperimentale in Puglia

A Solarexpo, Enerdaiet di Cisternino, in provincia di Brindisi, ha presentato il Progetto Loto, una nuova tipologia di impianto fotovoltaico galleggiante.

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E’ stato presentato a Solarexpo, il Progetto Loto, un nuovo sistema di impianto fotovoltaico ‘galleggiante’ modulato, di prossima realizzazione ad Avetrana in provincia di Taranto.

A presentare il progetto è stata Enerdaiet srl, azienda di Cisternino (BR) specializzata nel settore degli impianti fotovoltaici, solare termici, eolici, minieolici e geotermici che già nel 2008 a Solarolo (RA) ha realizzato in forma sperimentale un impianto fotovoltaico offshore da circa 20 kWp, primo di questo tipo in Europa, di cui si detiene il brevetto esclusivo.

Il nuovo sistema integrato, denominato Progetto Loto, ricollegandosi al galleggiamento delle piante acquatiche, ninfee e fiori di loto, è indicato per l’installazione presso bacini d’acqua o mare aperto dove vi è fabbisogno di energia (aziende agricole, piattaforme petrolifere, ecc.) poiché presenta un elevato grado di integrazione ambientale, non toglie spazio alle coltivazioni e riduce l’evaporazione dei bacini.

La partecipazione di Enerdaiet all’11a edizione di Solarexpo 2010 ha permesso all’azienda di promuovere e valorizzare l’esperienza che sta sviluppando nel settore delle energie rinnovabili. Enerdaiet, che sino ad oggi ha installato 2 MW in campo solare, ha in cantiere anche la costruzione di oltre 20 parchi fotovoltaici, due dei quali da un megawatt in Puglia.

«Rifacendoci all’idea delle piante acquatiche, che si sviluppano naturalmente negli acquiferi superficiali – ha dichiarato Davide Argentieri, direttore generale di Enerdaiet s.r.l. – abbiamo studiato un nuovo sistema per l’integrazione ambientale dei pannelli fotovoltaici, nell’ambito degli specchi d’acqua interni. Questo progetto, che in una prospettiva futura potrebbe essere realizzato anche in mare aperto, rappresenta il fiore all’occhiello di una ricerca tecnologica nell’ottica di una sempre maggiore tutela e salvaguardia del territorio, con un impatto ambientale molto lieve e in perfetta armonia con il paesaggio naturale».

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