Manifutura: l’industria tra crisi e green economy

  • 18 Marzo 2009

CATEGORIE:

L'economia verde può essere un'opportunità di rilancio. Non è un caso che a Manifutura, la cinque giorni di incontro dell'industria nazionale, quest'anno si parli molto di sostenibilità.

ADV
image_pdfimage_print
Economia verde come via d’uscita dalla crisi economica. Anche l’industria made in Italy si interroga sull’ opportunità data dal particolare contesto economico per un cambio di direzione, verso la sostenibilità. Ecco così che nell’edizione di quest’anno di Manifutura – la cinque giorni di dibattiti che dal 17 al 21 sta riunendo a Pisa i rappresentanti delle 500 mila grandi, medie e piccole imprese della Penisola – la green economy ha un ruolo importante..

“Oggi – scrivono gli organizzatori della manifestazione promossa da NENS, il think tank fondato da Pier Luigi Bersani e Vincenzo Visco – siamo di fronte ad un problema di sostenibilità del sistema energetico che ha i più rilevanti impatti sul clima e sull’ambiente mai riscontrati. L’Europa, in un processo cominciato con la strategia di Lisbona e culminato nel Pacchetto 20-20-20, ha scelto di mettere questo tema al centro della propria agenda politica, confidando nelle potenzialità del proprio sistema produttivo – ricerca industria e capitale umano – di vincere questa sfida e di garantire la sopravvivenza del nostro sistema economico grazie a conoscenza e innovazione. Anche gli USA sembrano intenzionati a battere lo stesso cammino, confidando nella “green devolution” come uno strumento per sostenere anche l’occupazione.

È davvero possibile vincere questa sfida? Industria e ricerca hanno modo di affrontare il peso della responsabilità? Le misure che i governi e l’Europa stanno attuando hanno una reale efficacia? Il sistema italiano che ruolo può avere in questo contesto? Su quali tecnologie e quali fonti di energia è più efficiente puntare per disegnare una strategia energetica nazionale a lungo termine? Può essere questa un’occasione per una nuova manifattura italiana? Che tipo di alleanza è necessario costruire tra industria, ricerca e lavoro per raggiungere il risultato?”

Domande cui si cercherà di rispondere in una serie di incontri che si terranno nei prossimi giorni a Pisa a cui parteciperanno i grandi dell’industria energetica italiana, delle costruzioni e della ricerca: da A2a, Enel, Edison e Sorgenia ad Ansaldo fino al Kyoto Club con Gianni Silvestrini. Giovedì si parlerà di “Energia – Ambiente: nuove sfide per nuove opportunità”, mentre il giorno dopo i tre incontri a tema ambientale saranno rispettivamente “Verso una forte industria delle rinnovabili”, “Verso edifici a emissioni zero” e “Il sistema energetico italiano: dove andare?”.

18 marzo 2009

Potrebbero interessarti
ADV
×