Il fotovoltaico in vetrina a Milano

  • 29 Agosto 2007

La 22a Conferenza ed Esposizione europea sull'energia fotovoltaica a Milano dal 3 al 7 settembre: per conoscere lo stato della ricerca, delle applicazioni e della normativa. Il giorno 4 l'evento italiano organizzato da ETA e Kyoto Club.

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Celle spaziali e record di efficienza, nuovi mercati, metodi di produzione e applicazioni: dal 3 al 7 settembre i più recenti risultati della ricerca scientifica, i prodotti e gli sviluppi di mercato europeo e mondiale, nonché il quadro normativo di riferimento verranno discussi e analizzati nella più importante conferenza sull’energia solare fotovoltaica a livello mondiale, nel nuovo spazio espositivo della Fiera di Milano.
In totale sono attesi oltre 3.000 partecipanti al congresso, provenienti da 75 Paesi. Parallelamente alla conferenza, 500 aziende presenteranno i propri prodotti in un’esposizione che coprirà un’area di oltre 30.000 metri quadrati.

Paragonata a quella dello scorso anno, l’esposizione è praticamente raddoppiata. La 22a Conferenza ed Esposizione europea sull’energia fotovoltaica offre una eccezionale piattaforma per condividere informazioni tra ricercatori, rappresentanti dell’industria e politici. Celle solari, moduli e inverter, materiali e sistemi per la produzione degli stessi: la conferenza e l’esposizione coprono l’intera catena del valore dell’energia solare. “Con un numero di oltre 1.200 contributi ricevuti, la Conferenza europea sul fotovoltaico conferma il proprio ruolo di piattaforma più popolare per il mondo dell’energia fotovoltaica in ambito internazionale” dice Peter Helm, direttore della WIP, società che organizza la conferenza e l’esposizione.

Per la prima volta nei 30 anni di storia della Conferenza, ci sarà un evento italiano (“L’innovazione per l’industria fotovoltaica italiana”, 4 settembre, organizzazione di ETA e Kyoto Club) in aggiunta alla conferenza in lingua inglese. A questo evento nazionale, politici italiani, ricercatori e rappresentanti dell’industria discuteranno le prospettive italiane dell’energia fotovoltaica. “Con il congresso di quest’anno, vogliamo forzare dal punto di vista tecnologico l’impiego dell’energia solare nell’Europa meridionale”, spiega il presidente della  Conferenza ed Esposizione europea sull’energia fotovoltaica, prof. Gerhard Willeke, del Fraunhofer Institut per i sistemi ad energia solare. “Sono felice che quest’anno la conferenza sul fotovoltaico abbia luogo in Italia.”

Sin dall’introduzione degli emendamenti alla legge sull’energia solare, avvenuta nel febbraio del 2007, con la semplificazione delle procedure , nuovi sistemi di calcolo delle tariffe e l’abolizione della funding cap, in Italia si attende un vero e proprio boom del fotovoltaico. Grazie all’elevato livello di irradiazione solare e alle particolari condizioni di sovvenzionamento, l’Italia ha grandi prospettive di collocarsi, in tempi brevi, tra i primi tre Paesi europei nel settore del fotovoltaico.

Per il giorno 5 settembre segnaliamo la “4th European PV Industry Forum “Towards maturity of the PV Industry”, organizzata da EPIA.
La 22a Conferenza ed Esposizione europea sull’energia fotovoltaica (EU PV SEC) è supportata dalla Commissione europea, dai Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, dall’UNESCO, dal Consiglio mondiale per le energie rinnovabili (WCRE) e dall’Associazione europea dell’industria fotovoltaica (EPIA).

L’ingresso all’esposizione (aperta dal 3 al 6 settembre) è gratuito, mentre il costo per la partecipazione alla conferenza va da 790 a 890 euro.

29 agosto 2007

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