Scambio sul posto: novità in vista

  • 3 Agosto 2007

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L'Autorità propone che la disciplina dello scambio sul posto per la cogenerazione ad alto rendimento possa essere estesa anche agli impianti da fonti rinnovabili fino a 20 kW di potenza

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L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha presentato un insieme di proposte per migliorare e promuovere con nuove regole l’applicazione dello scambio sul posto, a sostegno dello sviluppo di piccoli impianti di generazione diffusa, da cogenerazione ad alto rendimento o da fonti rinnovabili. Nel documento per la consultazione (atto n. 31/07), l’Autorità indica i propri orientamenti in merito alla disciplina dello scambio sul posto per la cogenerazione ad alto rendimento con potenza nominale non superiore a 200 kW.
L’ipotesi ventilata dall’Autorità è che la disciplina di scambio sul posto per la cogenerazione ad alto rendimento possa essere estesa anche allo scambio sul posto per le rinnovabili (fino a 20 kW) in modo da avere un quadro unitario per la disciplina di questo servizio. Ad esempio, la disciplina per la cogenerazione ad alto rendimento non impedisce la vendita dell’energia elettrica prodotta in eccesso rispetto ai consumi.

In linea generale, il nuovo assetto prevede:
a) l’attribuzione al GSE della qualifica di soggetto erogatore del servizio di scambio sul posto istituendo, quindi, un unico soggetto controparte dei produttori; quindi il GSE sostituirà le imprese distributrici, diventando l’unico interlocutore nazionale per lo scambio sul posto.
b) che il GSE regoli separatamente le immissioni e i prelievi di energia elettrica in qualità di utente del trasporto e del dispacciamento alternativamente in immissione e in prelievo;
c) regoli, con il soggetto controparte dello scambio sul posto:

  • il saldo energetico secondo condizioni definite dall’Autorità;
  • il servizio di trasporto e di dispacciamento unicamente in relazione al saldo;

d) che i costi sostenuti dal GSE per l’erogazione dello scambio sul posto trovino copertura in un’apposita componente tariffaria.

Il documento propone, dunque, uno schema di testo integrato dello scambio sul posto e viene diffuso per offrire l’opportunità a tutti i soggetti interessati di formulare osservazioni e suggerimenti entro il 28 settembre 2007, prima che l’Autorità proceda alla definizione del provvedimento finale.
Le motivazioni sottostanti alla definizione della disciplina per l’erogazione dello scambio sul posto per la cogenerazione ad alto rendimento, oggetto di estensione anche per le fonti rinnovabili, sono state indicate nel documento per la consultazione n. 30/07. In questo atto vi sono anche altre proposte dell’Autorità in merito alla cogenerazione ad alto rendimento. Si tratta delle condizioni tecniche ed economiche per la connessione degli impianti alle reti elettriche, della definizione di tariffe di trasmissione e distribuzione dedicate e delle modalità di acquisto dell’energia elettrica di riserva o di integrazione.

Ricordiamo che con la deliberazione 12 aprile 2007, n. 91/07, l’Autorità ha avviato un procedimento ai fini dell’attuazione del decreto legislativo n. 20/07 in materia di cogenerazione ad alto rendimento con potenza nominale non superiore a 200 kW.

2 agosto 2007

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