M’illumino d’efficienza

La grande catena di supermercati statunitense Wal-Mart ha annunciato il progetto di vendere circa 100 milioni di lampadine fluorescenti compatte (CFL) a basso consumo energetico entro la fine del 2007. si tratta di un obietti che se realizzato potrebbe permettere ai consumatori un risparmio di circa tre miliardi di dollari nell’arco della vita delle lampadine in oggetto, abbattendo del 75% i consumi energetici e le conseguiteti emissioni di gas serra.  “Pensiamo che tutte le famiglie debbano avere accesso a beni sostenibili dal punto di vista ambientale a un buon prezzo. –  ha affermato Andy Ruben, vicepresidente del settore sostenibilità di Wal-mart – Con questa iniziativa le famiglie medie e il  piccolo terziario che sono i nostri principali clienti, possono risparmiare all’atto dell’acquisto e sulla bolletta energetica, salvaguardando l’ambiente”.

Il programma di Wal-Mart per favorire l’acquisto dei 100 milioni di lampadine include:

• una mostra interattiva in cento punti vendita selezionati per orientare i consumatori;
• una serie di dimostrazioni pratiche al fine di permettere ai consumatori di comparare la qualità, il risparmio e il look di prodotti diversi;
• l’aumento dello spazio dedicato alle esposizioni alcune delle quali saranno posizionate in punti particolari e inattesi;
• promozione e comunicazione dell’iniziativa su media come giornali e televisioni la fine di offrire ai clienti suggerimenti per la transizione dai prodotti convenzionalo a quelli efficienti;
• azioni di comunicazione ed educazione interna per incoraggiare i punti vendita affiliati ad aumentare le vendite delle lampadine fluorescenti compatte.

Poiché l’illuminazione rappresenta il 20% dei consumi domestici l’iniziativa della catena statunitense potrebbe avere degli effetti benefici per ciò che riguarda i benefici ambientali. Convertire una lampada convenzionale da 60W con una lampadina fluorescente compatta da 13W significa un risparmio, per il consumatore statunitense di circa 30 dollari in elettricità lungo tutto l’arco di vita della lampadine, ma in termini di risorse impiegate i, risparmio non si ferma qui. La vita media di una lampada fluorescente compatta, infatti, è dieci volte maggiore di quella di una convenzionale e per produrre, trasportare e conferire in discarica deve essere impiegata energia pari a quella prodotta da cento kg di carbone, con 204 kg di CO₂ liberata nell’atmosfera. Se si pensa che in media una singola famiglia può sostituire  circa trenta lampade ci si può rendere conto della potenzialità dell’operazione. “Se raggiungeremo questo risultato nelle vendite – conclude Andy Ruben – durante la vita media delle lampade potranno essere risparmiati tre miliardi di dollari in elettricità, ma soprattutto si eviteranno che 20 milioni di tonnellate di CO₂ siano introdotte nell’atmosfera. Si tratta di un consumo paragonabile a quello di 450 mila famiglie ed è  come se eliminassimo 700 mila automobili dalla circolazione”.

Sergio Ferraris

9 gennaio 2007