La direttiva 2003/87/CE che istituisce il sistema europeo per lo scambio dei permessi di emissione dei gas ad effetto serra e richiede l’istituzione da parte di ogni stato membro di un registro nazionale al fine di “assicurare l’accurata contabilizzazione precisa delle quote di emissioni rilasciate, possedute, cedute e cancellate”.
Il registro è aperto alle imprese aderenti al sistema e accessibile al pubblico. Le quote contabilizzate nel registro corrispondono alle European Allowances (EUA) assegnate dall’autorità nazionale ai relativi impianti ed alle riduzioni certificate generate dai progetti JI (ERU) e CDM (CER). Il registro italiano si basa sul software GRETA utilizzato dal ministero dell’ambiente britannico (DEFRA) per il medesimo scopo ed avrebbe dovuto essere operativo dal 1 gennaio 2005.
Il registro nazionale di ogni stato membro è integrato nel registro comunitario gestito dalla Commissione europea (Community Independent Transaction Log – CITL).
8 maggio 2006